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Piccolo contributo all'autenticità; con il desiderio che siano sempre più le persone capaci di dire ciò che pensano. Il Centro elettronica e musica sperimentale non si assume alcuna responsabilità di danni a cose o persone derivanti dall'uso di questa pagina; "Fuori serie" non è una rivista, sono esperienze e considerazioni di chi desidera l'emancipazione delle persone. Se troverai degli errori non lamentarti più di tanto, cerca semplicemente di non farli.



Indice

Front panel graugear usb 3.2 gen 2 tipo A e tipo C

Cercando un'alternativa ad iTunes per il backup dell'iPhone

Perché non riesco a scaricare il nuovo iTunes?

Wondershare TunesGo

FoneTool

Imazing

Ultfone ios data manager

Problemi con il bluetooth e il display braille seika touch me 5 di nippon telesoft

Bluetooth 2.0 e 5.0

Misuratori di pressione sanguigna parlanti di beuer e dintorni

Misuratore di pressione da braccio Beuer BM 49

Misuratore di pressione da polso Beuer BC 21

Pulire o sostituire le testine dei rasoi philips serie 9000


Front panel graugear usb 3.2 gen 2 tipo A e tipo C

Se hai montato una scheda madre recente in un vecchio cabinet privo delle usb 3.0 anteriori, senz'altro hai la necessità d'usare un pannello frontale che le contenga e, a maggior ragione, se desideri avere la più recente usb di tipo C. Personalmente non baderei molto alla generazione della porta perché ho notato che dalla 3.0 in poi le spine esterne e interne sono identiche.
Il pannello frontale graugear contiene due prese usb 3.2 gen 2 di tipo A e una presa usb 3.2 gen 2 di tipo C. Le dimensioni sono quelle per un alloggiamento anteriore da 3,2 pollici e se il cabinet in cui lo vuoi inserire non ce l'ha dovrai usare un frame di quelli che si adoperavano per montare i drive per floppy.
Per il collegamento interno vi è la solita spina femmina a 19/20 pin con tacca di riferimento che ne determina la direzione d'inserimento presente dalle usb 3.0 in poi a cui vanno i soliti due cavi; per la usb di tipo C trovi invece un maschio a 20 pin con forma diversa rispetto al maschio che avresti con le usb di tipo A.
Visto che ad una porta usb di tipo C le periferiche possono essere collegate in entrambe i sensi, pensavo che per il collegamento interno alla scheda si adoperasse lo stesso principio ma in realtà ho notato che la spina entra facilmente in un senso e forzatamente nell'altro; naturalmente ho adoperato l'inserimento senza sforzo e l'altro non so se è previsto e se le periferiche funzionano ugualmente, eventualmente se ne saprò di più lo scriverò in futuro.
In dotazione ci sono sei viti perché evidentemente sono state inserite anche quelle per fissarlo al frame ma non è detto che si debbano usare tutte; essendo leggero, per fissarlo al frame ne bastano due, per il cabinet ho usato il fissaggio senza viti da un lato e sul lato opposto ho inserito anche una vite tanto perché fosse più stabile quando s'inserisce una periferica usb.
Se non vedi le figure, fai attenzione a quando acquisti in rete questi pannelli; la scorsa estate si faceva più fatica a trovarli e, sarà per uno sbaglio o per l'effetto delle traduzioni, ne avevo trovato uno chiamato front panel con una usb di tipo A e una di tipo c. L'idea d'avere una sola porta di tipo A non mi piaceva ma insomma... in realtà si trattava di un bracket da montare sulla parte posteriore del pc. Quindi fai attenzione che oltre a front panel o pannello frontale la descrizione contenga anche il numero di pollici per l'alloggiamento anteriore. tuttavia con i tempi che corrono forse è anche possibile farsi dire il tipo di foto, con jaws ci ho provato qualche volta ma la cosa non era andata a buon fine ma non è detto sia sempre così.

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Cercando un'alternativa ad iTunes per il backup dell'iPhone

Così come accade per quando assemblo un nuovo computer, anche per l'iPhone una delle priorità è stata quella di trovare un programma per farne il backup in modo d'avere la tranquillità di poterci trafficare senza la paura di cancellare qualcosa inavvertitamente o di fare una regolazione da cui poi per la scarsa domestichezza non si riesce più a tornare indietro. Non sono ancora molto pratico dell'iPhone perché ci sto dedicando pochissimo tempo: al di là degli impegni personali e delle altre vicende che me lo fanno usare poco, è un dato di fatto che contrariamente ad altri aggeggi tecnologici l'iPhone non mi attira e dopo un quarto d'ora sono stufo di fare tap tap tap. Sei rimasto basito? Forse! Ma è così e non so cosa farci, a poco a poco spero d'imparare quelle cose che mi servono e, se non cambierò idea, le altre le lascio volentieri a te. Per il momento ecco quel poco che sono riuscito a svolgere con i backup con i quali mi sono divertito maggiormente rispetto all'uso vero e proprio dell'iPhone probabimente perché si adopera il computer.
La maggioranza delle informazioni di questo articolo riguardano l'accessibilità dei programmi con gli screen reader, tuttavia ne consiglio la lettura anche a chi non è costretto ad adoperarli in modo che si possa rendere conto delle difficoltà che un non vedente incontra con certe cose, difficoltà che spesso non sono note nemmeno ai supporti tecnici dei programmi. Troverai anche degli interrogativi che mi sono posto ai quali, se vuoi, puoi rispondere tramite un commento nel blog.
Inoltre vedremo alcuni programmi ed in fine faremo due backup con Ultfone ios data manager.

Perché non riesco a scaricare il nuovo iTunes?

Siccome non adopero il mac, inizialmente per fare il backup dell'iPhone pensavo d'usare il classico iTunes per windows e dopo essere andato nel sito apple ho notato che lasciava scaricare una vecchia versione adatta a schede grafiche poco performanti come la mia e visto che non dovevo utilizzarlo per la musica a me sarebbe bastato. Quindi l'ho scaricato ed installato ma quando sono andato a fargli riconoscere l'iPhone mi dava un errore senza la possibilità apparente di rimediare. Ripristinare il sistema e reinstallare il programma non è servito a niente e per questo ho cercato il codice d'errore in internet scoprendo che poteva dipendere da vari fattori tra i quali forse non era contemplata la cosa più ovvia: stavo usando una vecchia versione del programma che forse non riesce a riconoscere l'ultimo modello d'iPhone.
Quindi ho lasciato perdere la vecchia versione e, così come avevo fatto all'inizio delle mie ricerche, ho tentato di la versione recente di iTunes ma non ci sono riuscito. Il sito apple mi mandava allo store microsoft dove ero pronto a pagare il programma ma non ho trovato come procedere e mi viene un dubbio: siccome sono testardo, non ho mai voluto completare l'account microsoft, tant'è che ogni tanto mi appare la finestra per farlo, e io rispondo sempre ricordamelo tra x giorni. Forse ho analizzato troppo poco e male il sito microsoft o certe opzioni sono inibite proprio per la mancanza dell'account?
Ma visto che a me serviva il programma solo per il backup e il ripristino dell'iPhone mi sono detto: non ci sarà un'alternativa ad iTunes? Le alternative ci sono ma, almeno con windows, non mancano i problemi per chi adopera gli screen reader.

Wondershare TunesGo

Disponibile in due versioni: quella per mac e quella per windows. In questultima l'installazione è completamente accessibile con gli screen reader e una volta cliccato su Fine manda al sito del programma dove c'è anche la sezione italiana. Ma non sempre il buon giorno si vede dal mattino! Entrati nel programma, l'unica cosa che si riesce a sentire con lo scren reader jaws è: vuoto, vuoto, vuoto! E quando fa così lo butterei fuori dalla finestra. Con l'ocr di jaws si legge qualcosa ma, sempre ammesso che si riesca a farci qualcosa, usare tutto il programma in quel modo è scomodo ed ho lasciato perdere. L'unica cosa che so è che vede l'iPhone 15 anche se dal sito del programma sembra non essere stato fatto per gli ultimi modelli. Sarà più gestibile con un computer mac?

FoneTool

Prendendo a prestito le parole del famoso Dante, nella prima schermata dell'installazione che gli screen reader considerano completamente vuota avrebbero fatto meglio a scriverci: "Lasciate ogni speranza voi ch'entrate". Facendo l'ocr di jaws si riesce ad accettare la licenza di cui vengono mostrate le condizioni rimanendo intrappolati perché non si riesce ad andare avanti e nemmeno ad uscire dal programma e l'unica è spegnere di brutto il pc. Quanto descritto non è stato un caso perché, dopo un ripristino e dopo più di un mese, ho ritentato l'installazione che mi ha fatto la stessa cosa.
Riavviando l'installaizione, se invece di acettare subito la licenza e sempre con l'ocr clicco su Personalizzazione, armeggiando col cursore jaws e nuovamente con l'ocr noto la cartella d'installazione a 32 bit e le varie lingue ma quando si accetta la licenza si torna al punto precedente e non si prosegue.
Leggendo qualche informazione sulla licenza si nota che ilprogramma è prodotto da Aomei, una ditta che un tempo era quasi del tutto accessibile con gli screen reader mentre da qualche anno... Ed ho lasciato perdere.

Imazing

Programma a pagamento della DigiDna SARL prodotto in Svizzera nella versione per mac e windows in cui funziona dal 7 in poi e che personalmente ho provato solo in windows 10 tramite più versioni di prova scaricate da:
www.imazing.com/it
in cui al 16 aprile 2024 la versione beta per windows è la 3.0.0.5 rc 2 rilasciata il 12 aprile mentre dal suo interno il programma si aggiorna alla versione 3.0.0.6. Ricordo che rc significa release candidate e che la versione dello scorso marzo 2.17.18 sta per andare in pensione.
Oltre al backup, completo o solo di alcuni componenti, il programma offre diverse funzioni come lo stato della memoria dell'iphone, quello della batteria di cui ti dà anche la corrente in MAh, i wat con cui la stai caricando, la temperatura e i cicli di carica; da notare che tiene conto di quelli completi e non di tutte le volte che hai messo sotto carica l'iphone senza che la batteria vada a zero come quando sei costretto a farlo perché lo devi collegare al pc da cui, voglia o non voglia, si ricarica per forza anche se il computer è arrestato ma con l'alimentatore acceso.
Ovviamente la versione di prova ha dei limiti e t'invitano all'acquisto ma finora non li ho trovati, potrebbe non permetterti di fare il ripristino dei backup, cosa che non o provato a fare perché avendo un unico iPhone mi scocciava eventualmente incasinarlo.
L'installazione di imazing non richiede istruzioni particolari, fai solo attenzione che ad un certo punto si apre una seconda finestra perché deve scaricare componenti Apple e che questa si richiude al termine per lasciare aperta solo quella principale dell'installazione. Fai anche attenzione che i mega dei vari componenti apple vengano scaricati completamente perché, forse per un problema al server, mi è capitato che oltre a scaricarli a velocità ridotta, poi la finestra si chiudesse automaticamente lo stesso anche se non aveva terminato il download con la conseguenza che il programma funzionava solo in parte.
All'interno di Imazing vi è anche Imazing mini, un'interfaccia che potenzia le funzioni di backup.
Con l'abbonamento o la versione business, che ovviamente costano di più rispetto all'abbonamento o la versione personale, vi è anche il programma Cli che si adopera da riga di comando ma che non ho provato e non so se si possa provare senza acquistarlo.
Se ti metti a leggere la guida che trovi anche in italiano e sei abbastanza pratico del computer, dopo un po' ti chiederai perché stai lì a leggere cose semplicissime! Il guaio è che, almeno per me, diventano complicate quando le devi applicare usando gli screen reader per windows ed in particolare con jaws con cui ho provato maggiormente.
Al di là di certi elementi ripetuti inutilmente due volte dalla sintesi, di certi pulsanti in cui la sintesi non ti dice cosa fanno nemmeno provando ad etichettare i grafici, al di là del fatto che in certi punti puoi usare tranquillamente tab e le frecce da cursore pc mentre in altri sei costretto ad utilizzare il cursore jaws e che a volte puoi aprire un menu con Alt e in altri punti no, quello che senza l'aiuto di un vedente e senza script particolari non si riesce a fare bene è la comprensione globale e strutturale del programma. E' come se uno ti accompagnasse a camminare per strade sconosciute partendo prima da un punto e poi da un altro, tornando indietro zizzagando e facendoti fare un giro diverso eccetera, tu che non puoi vedere globalmente il territorio alla fine ci avrai capito poco o nulla ed avendo della confusione in testa se ci ritorni da solo sarà un problema soprattutto se lo fai di lì a qualche mese com'è il caso di un backup dell'iPhone che non si svolge tutti i giorni.
Il supporto mi dicevache l'interfaccia è stata provata anche da chi utilizza la sintesi vocale; non metto in dubbio che vi siano non vedenti più bravi di me, ma in fatto di computer non penso d'essere nemmeno l'ultimo arrivato e quindi posso affermare senz'altro che l'interfaccia non è delle migliori per chi deve adoperare gli screen reader. Ma non sarà che invece d'usare windows quei non vedenti hanno utilizzato un mac che forse è più performante per certe cose? Se ne possiedi uno magari fai una prova con windows e con il mac e, se credi, metti un commento nel blog.

Ultfone ios data manager

Informazioni generali, installazione e registrazione

Programma a pagamento e a 32 bit di cui però si può scaricare anche la versione di prova da:
www.ultfone.com
e che sto provando in windows 10 con la versione 9.0.0.24.
Ultfone ios data manager permette di spostare dall'iPhone al pc e viceversa diversi tipi di file, esegue delle conversioni, svolge l'intero backup dell'iPhone che, per quanto ho capito finora, è costituito però solo dai dati del cellulare e non dal sistema operativo così come mi pare facesse Imazing visto nel paragrafo precedente. Prima di avviare il backup vengono mostrati tutti i tipi di elementi che verranno processati e per default sono tutti selezionati ma che è possibile deselezionare per non includere ciò che non interessa.
Oltre a dare varie informazioni sull'iPhone in uso, cosa che attualmente devo ancora provare, ti dice se il dispositivo è stato smontato o meno, cosa utile da sapere soprattutto se lo compri usato e sarebbe interessante conoscere come fa a rilevarlo. E' anche possibile creare una unità usb virtuale in cui mettere temporaneamente dei file, ma visto che la guida è anche in italiano, non mi dilungo sulle funzioni che potrai andare a vedere in caso di necessità.
L'installazione si fa tutta in cursore jaws e il fatto d'aver accettato la licenza si nota perché la scritta cambia colore. Al termine dell'installazione si clicca su Iniziare che tuttavia non porta al programma ma fa entrare nel sito del software dove a livello 1 trovi che l'installazione è riuscita ed esci con alt+f4. A questo punto bisogna fare la registrazione tramite il pulsante Registra che trovi nella finestra principale, mettere la mail con cui hai fatto l'ordine e incollare il numero di licenza che ti è arrivato e cliccare su Registra. Se tutto è andato a buon fine avrai la scritta a livello uno come prima, esci con alt+f4 e conferma l'uscita con Ok in cursore jaws tenendo a mente che questo sarà il modo da usare ogni volta che dovrai uscire dal programma, un po' scomodo per la verità, ma dalla vita non si può avere tutto!
Nota: dicembre 2024: la registrazione è cambiata, adesso il pulsante Registra lo trovi nel sottomenu da attivare con alt. La sintesi si limita a dire sottomenu mentre la barra braille ti dice che è chiuso. Aprilo con le frecce sinistra o destra e seleziona Registra con le frecce verticali; il resto si fa come prima

Interfaccia, difetti riscontrati e pulsanti radio della finestra principale

Dal punto di vista visivo non lo so, mentre dal punto di vista di chi adopera gli screen reader diciamo che l'interfaccia di ultfone ios data manager risulta più ordinata rispetto ad Imazing visto in precedenza ed è per questo che pur avendo grosso modo gli stessi difetti, globalmente il programma risulta più comprensibile anche se non ti fai aiutare da un vedente.
Anche per questo programma si adopera moltissimo il cursore jaws ma da cursore pc e per certe opzioni è possibile premere semplicemente Alt e la freccia a destra o sinistra per aprire un sottomenu da scorrere con le frecce come al solito.
Ho ancora tante parti da provare e devo scoprire ancora molti pulsanti di cui jaws non legge l'etichetta ma, riservandomi d'approfondire l'argomento in caso di necessità, ecco i difetti incontrati finora.
Come dicevo, i pulsanti radio della finestra principale non vengono identificati e jaws si limita a dire pulsante di opzione attivato/disattivato ma mi è bastato provarli per capire a cosa servono. Quando entri nel programma è sempre attivato il primo, Si adoperano in cursore jaws e sono in alto subito sotto al titolo del programma come segue:
1: Mio dispositivo (default),
2: Gestisci (diverso dal Gestisci che si raggiunge faticosamente con tab),
3: Backup & ripristino,
4: Più strumenti.
Capita che la sintesi dica disattivato anche se hai appena attivato un pulsante ma pazienza, basta ricontrollare lo schermo per capire che non è vero.

primo backup e seguenti

Non avendo ancora backup nel disco, il primo lo si svolge in maniera leggermente diversa e quindi facciamo i primi due per capire un po' come funziona il programma, poi ti sarà più facile aggiungere e provare le altre funzioni.
   1: collega l'iPhone al pc tramite cavo e dalla home del cellulare tocca due volte su Consenti che si trova grosso modo al centro dello schermo, forse un po' in basso, in modo che il computer sia autorizzato. Pensavo che questa operazione si dovesse compiere solo la prima volta che colleghi il dispositivo a quel computer ma ho notato che me la chiede ancora e qualche volta no, vai a capire!;
    2: entra in ultfone ios data manager, attendi un momento e quando ha chiaccherato per breve tempo premi ripetutamente tab fino ad una casella combinata che aprirai col solito Alt+freccia giù per farti dire il modello del dispositivo collegato. Se non è stato riconosciuto, cosa che a me non è mai capitata, in cursore jaws prova a cliccare sul link che trovi sull'ultima riga della finestra e vedi cosa ti viene suggerito di fare;
    3: sempre in cursore jaws, a partire dall'alto clicca sul terzo pulsante radio in modo da selezionare Backup & ripristino senza preoccuparti se jaws è bugiardo e ti dice Non attivato perché se vai a riesplorare lo schermo il pulsante è perfettamente attivo. Più in basso trovi tutti gli elementi che verranno processati, in caso di necessità deseleziona quelli che non vuoi includere nel backup. Ancora più sotto trovi il percorso in cui verrà posto il backup che personalmente ho modificato perché non mi piace fare i salvataggi nella partizione di sistema. Se lo vuoi modificare, sempre in cursore jaws clicca su Modifica che trovi lì accanto e, da cursore pc, con le frecce seleziona la cartella di destinazione che naturalmente deve esistere e poi in cursore jaws clicca sul pulsante Bacup che trovi sulla penultima riga della finestra;
    4: con la sintesi vocale non si capisce quando il backup è terminato o per lo meno finora non ho trovato un modo per farmelo dire ma facendo prove ho notato che per il mio iPhone quasi vuoto e un backup di 41 mb occorre qualche minuto, comunque se attendi qualche minuto in più non cade il mondo. Adesso sulla penultima riga della finestra trovi il pulsante Mostra elenco backup mentre sulla terz'ultima trovi il pulsante Mostra i dati del backup ma noi per il momento li lasciamo perdere entrambe ed usciamo dal programma;
    5: per renderti conto di come stanno le cose, vai nella cartella in cui hai posto il backup dove troverai una sottocartella il cui nome è composto dalla data e l'ora ed esattamente dall'anno, il mese e il giorno e successivamente dall'ora, i minuti e i secondi. entrandoci trovi un'ulteriore sottocartella dal nome astruso che tra file e sottocartelle contiene 264 elementi;     6: rientriamo in ultfone ios data manager e attiviamo il solito pulsante Backup & ripristino. Invece d'avere gli elementi da selezionare per il backup come in precedenza, adesso hai la scritta Seleziona un backup da vedere o da ripristinare e viene mostrato il backup che abbiamo fatto prima. Se ve ne fosse più di uno, vengono mostrati dal più recente al più vecchio. Ma se per qualsiasi ragione nel frattempo hai cambiato il percorso in cui si trovano i backup, lo puoi inserire manualmente in modo da poterli visualizzare. almeno per il momento non dobbiamo visualizzare o ripristinare il backup ma farne un altro e come al solito si utilizza la penultima riga della finestra, prima cliccando sul Pulsante backup ora e successivamente sul pulsante backup. Al termine, sempre sulla penultima riga, appare il pulsante Mostra elenco backup che oltre a mostrarti l'elenco dei backup svolti una volta premuto, sembra prenderti in giro perché la sintesi dice: backup completato! Sì, proprio con l'esclamativo perché non sa che mi potrei anche arrabbiare e prenderla e buttarla giù dalla finestra.

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Problemi con il bluetooth e il display braille seika touch me 5 di nippon telesoft

Siccome quello che ho detto era già abbastanza grave, per non infierire sulla cambratech nell'articolo precedente dedicato alla barra braille in oggetto ho volutamente tralasciato di dire che non mi era stato dato il bluetooth. Difficile sapere se la cosa dipende da nippon telesoft, dalla cambratech o forse anche dalla tyflosystem da cui arrivano i manuali perché le ditte per ciechi hanno la cattiva abitudine d'aprire la confezione di ciò che compri per caricare le batterie e non sai mai di chi è la colpa. Ho segnalato la cosa non per i soldi ma per il senso di giustizia che mi contraddistingue e cambratech mi ha prontamente fornito il bluetooth ma...
Gennaiio 2024: mi è arrivata la chiavetta bluetooth all'interno di un sacchetto ma senza involucro e l'ho messo lì perché avevo altre cose da fare.
Finalmente in aprile l'ho provata ma non funzionava. Stranamente invece di venire vista come bluetooth, in Dispositivi e stampanti di windows 10 veniva vista come mass storage device, ossia come unachiavetta su cui memorizzare i dati. Possibile che mi avessero dato la chiavetta sbagliata? In esplora risorse la vedevo ma quando provavo ad accedervi mi diceva d'inserire il disco. Le proprietà davano file system sconosciuto con 0 byte; dispart e la formattazione davano ovviamente un errore.
Certamente il bluetooth è guasto, ma non mi spiego perché debba comportarsi come una chiavetta per i dati non funzionante.
Per sapere la marca e il modello in modo da conoscere in che tipo di bluetooth capitano queste cose ho fatto vedere la chiavetta a due persone ma entrambe mi hanno detto che c'è solo un simbolino.

Bluetooth 2.0 e 5.0

Dopo aver appurato che col mio vecchissimo bluetooth 2.0 ivt bluesoleil acquistato nel 2010 il display fonzionava benissimo, per avere la riserva in caso di guasto e per provare ne ho comprati altri tre: un Edimax, uno Startech e un Trust, scegliendo la versione 5.0 in modo d'avere qualcosa di abbastanza recente ed è così che ho scoperto che la barra braille touch me 5 con il bluetooth 5.0 non funziona.
Le chiavette sono press'a poco tutte uguali e stupidamente le ho tolte tutte e tre dall'involucro pensando che windows 10 me le riconoscesse tutte ma non è così visto che windows mi riconosce solo l'Edimax mentre le altre due le vede come bluetooth generici. Ciò nonostante avevo preso degli appunti detagliati ma poi è arrivata la malattia e la scarsa manualità con il computer me li ha cancellati e quindi quello che segue è un riassunto di ciò che succede con il bluetooth 5.0 e la touch me 5.
Oltre ad essere riconosciuto da windows 10, l'edimax ha una piccola scanalatura e quindi da non vedente puoi metterlo a colpo sicuro nel caso ti serva. S'installano tutti allo stesso modo, cioè come il 2.0 della Bluesoleil, inserendo prima in driver della touch me 5 e poi la patch per jaws ed infine il bluetooth usando, ad esempio, Dispositivi e stampanti. Non sono sicuro che tutte e tre mettano due com,certamente sono due con l'edimax.
Cliccando sulla prima porta, che non si sa se sia l'entrata o l'uscita, s'installano senza chiedere il pin ma poi non funzionano con jaws. Cliccando sulla seconda porta non fanno niente e non danno errore.
Avendone provati tre di marca diversa, deduco che la touch me 5 non è compatibile con il bluetooth 5.0; è compatibile con il bluetooth 2.0 anche se mi riservo di provarne qualche altro magari più recente rispetto a quello del 2010. Resta da vedere cosa fa con il 3.0 e il 4.0. Deduco anche, ma devo ancora provare, che non sarà compatibile con il bluetooth 5.3 dell'Iphone 15. Da notare infine che la mb408l funziona anche con il 5.0 anche se ho provato solo con l'Edimax, d'altra parte il bluetooth della mb408l costava un occhio della testa, intendo un occhio buono!

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Misuratori di pressione sanguigna parlanti di beuer e dintorni

Fino a quest'anno la pressione sanguigna l'ho misurata pochissimo perché mi dava fastidio sentire il battito del polso/cuore e quelle poche volte era abbastanza alta ma dicevano che ero agitato e alla fine non ci badavo. Lo scorso 4 maggio come un fulmine a ciel sereno è arrivata la malattia con la conseguenza di dover controllare la pressione più volte al giorno e abituarmi per forza al fastidio di doverla misurare. Come non vedente ovviamente cercavo un misuratore parlante e per tanto la scelta è limitata ma fattibile. C'è però un altro problema valido per tutti: il misuratore deve essere preciso o abbastanza preciso perché altrimenti non serve a nulla, anzi può fare dei danni: immagina d'avere un apparecchio che ti dà la pressione bassa anche quando è alta; tu sei tranquillo ed invece...
Lo stato attuale della mia conoscienza non mi permette di dire quali apparecchi siano più precisi perché, ad esempio, fin che si tratta di un tester per la misurazione elettrica puoi prendere delle batterie cariche e misurarle, puoi misurare la corrente di casa e puoi anche prendere una resistenza di cui conosci il valore con precisione del 5% o, meglio ancora, dell'1%. I misuratori di pressione sanguigna verranno pur tarati in qualche modo, ma la pressione cambia da un minuto all'altro e a volte anche di tanto; ed allora come fai a sapere se il tuo apparecchio funziona bene? Una cosa è certa: sarà la paura del medico o quant'altro, rispetto ai miei Beuer parlanti e anche ad un normale Panasonic che ho in casa, l'apparecchio del medico mi dà sempre valori decisamente più alti e alla fine è sempre il medico a darti le medicine con tutte le controindicazioni.
Non esistono misuratori di pressione sanguigna parlanti fatti specificamente per i ciechi, vengono vocalizzate tutte o in parte le funzioni per agevolare gli anziani che fanno fatica a vedere il display o semplicemente per chi ritiene più comodo avere l'annuncio vocale.
Di comprare in un negozio per ciechi avevo poca voglia e mi è andata via completamente quando ho notato che nel sito di Cambratech e Tiflosystem si fa una sommaria descrizione dei misuratori di pressione senza dire la marca e il modello; Figuriamoci se si azzardano a mettere il manuale! Ortoausili, non specificamente per non vedenti, fa la stessa cosa. Tifcom sembra mettere il sito del produttore ma è una presa in giro perché il link tfc dovrebbe essere l'abbreviazione di tifcom e porta a una specie di catalogo della ditta stessa rimanendo nello stesso sito come del resto fa il link perkins.
Soprattutto un tempo per misurare la pressione si usava uno sfigmomanometro, termine che mi sa tanto di sfigato, che veniva gonfiato manualmente ma personalmente non l'ho mai visto. Attualmente anche i medici usano quello che produce l'aria tramite un motorino e si gonfia e sgonfia automaticamente. Di questi, puoi trovare quello da braccio e quello da polso (dicono un po' meno preciso). Alcuni misuratori da braccio, non so se anche quelli da polso, hanno una porta usb per collegarli al computer e memorizzare i dati. Esiste poi una o forse più app da installare nell'iphone dove basta un dito per la memorizzazione ma dicono non essere molto precisa e che ti viene inviata un sacco di pubblicità, da verificare.
Come misuratore da braccio parlante segnalo anche il Medisana BU 535 Voice che non ho avuto modo di provare.
Senza sostituire il manuale che puoi scaricare dal sito
www.beuer.it
ecco alcuni appunti che ho preso sul misuratore BM 49 e il BC 21 soprattutto in relazione all'uso di chi non vede che in questo caso può fare tutto da solo senza scocciare certi vedenti che hanno tanto da fare! Entrambe i misuratori li danno con precisione più o meno del 3% e in rete si dice che quelli da polso sono meno precisi ma per il momento non posso dire più di tanto. Se ti piace il risparmio, rispetto al sito ufficiale a comprare su amazon in agosto si risparmiavano circa 12 euro per il BM 49 e, la cifra esatta non la ricordo, circa 15 euro per il BC 21 comprato però in giugno.

Misuratore di pressione da braccio Beuer BM 49

All'inserimento delle quattro batterie stilo AA in dotazione, si ha il messaggio in tedesco che l'apparecchio è pronto e se non si preme niente rimane acceso per un minuto; per spegnerlo prima di un minuto premere start/stop anche se la data e l'ora rimangono visibili, si accende invece con qualsiasi tasto. può essere alimentato anche con un alimentatore da comprare a parte. Quando si sostituiscono le batterie o si stacca l'alimentatore la data e l'ora svaniscono mentre vengono mantenuti i dati memorizzati.
Il grosso tasto a cerchio fa da start/stop, mentre i tre tastini superiori sono rispettivamente: tasto funzione, tasto di memorizzazione e nuovamente tasto funzione. I tasti funzione hanno il menu circolare ed è indifferente premere l'uno o l'altro.
Una volta acceso, premendo per cinque secondi il tasto di memorizzazione si entra nell'inpostazione di data e ora, lingua e il volume che si confermano con il tasto di memorizzazione o si cambiano con i tasti funzione come segue: anno, mese, ora, minuti; tedesco, francese, italiano, olandese, beep (nessuna lingua); volume segnalato da un beep con tre posizioni.
La data e l'ora non sono vocalizzate e non so da che anno parta, comunque se sei non vedente puoi confermare quella di default oppure cambiarla facendoti guardare il display. La lingua tedesca, come pure altre lingue se impostate, non viene vocalizzata premendo solo il tasto di memorizzazione, per avere l'elenco delle lingue premere un tasto funzione così come per avere tre beep per il volume.
Collega il bracciale all'apposita presa, accendi l'apparecchio e successivamente premi start/stop per iniziare la misurazione che può essere interrotta in caso di necessità. Al termine della misurazione, oltre ai valori di sistole e diastole, cioè pressione massima e minima, la frequenza cardiaca, ti viene detto se la tua pressione è nnormale, normale-alta, leggera, media o forte e ti viene annunciata anche un'eventuale aritmia cardiaca che tuttavia non verrà memorizzata (sempre che non venga memorizzata con il simbolo grafico con cui viene annunciata...).
I valori della misurazione vengono memorizzati nella memoria utente selezionata, 1 o 2. E' selezionata la memoria usata per ultima ma in caso di necessità è possibile cambiarla con i tasti funzione. La memoria ha 60 posizioni e quando è piena vengono cancellati i dati più vecchi ma è anche possibile cancellarla premendo entrambe i tasti funzione per 5 secondi, non so perché ma mi riesce poche volte. nella memoria non viene vocalizzata la data che viene messa sul display solo per chi vede, ma essere non vedente non significa per forza essere smemorati, sai bene quando hai fatto le misure. La memoria si consulta premendo più volte il tasto di memorizzazione che, partendo dalla misurazione più recente a quella più vecchia, ti darà la media di tutte le misure svolte,la media della mattina, la media della sera e poi comincerà a darti in dato più recente tra quelli memorizzati. Non sei costretto ad ascoltare tutta la pappardella, per passare oltre premi il tasto di memorizzazione o start/stop per spegnere.
Il bracciale può essere sostituito.

Misuratore di pressione da polso Beuer BC 21

E' il primo che ho comprato acquistando poi il BM 49 per vedere se mi dava misure più vicine a quelle del mio medico... Apparentemente è meno acessibile da parte di chi non vede perché è perfettamente liscio ma volendo puoi farti incolllare un'etichetta sopra ai due tasti, ma se usi l'iphone ti sarà facile localizzarli ai due lati come ho fatto io perché anche per questo apparecchio non mi sono fatto aiutare dai vedenti che hanno tanto da fare... Devono portare fuori il cane che tengono in casa più volte al giorno!
E' meno accessibile invece per la memoria ma nulla ti vieta di scriverti i dati delle misurazioni sul computer o l'iphone.
Il bracciale non può essere sostituito.
Si alimenta con due batterie ministilo AAAA e per metterle dovrai premere leggermente e tirare verso l'esterno il lato sotto alla parte lunga del bracciale, quello con una piccola scanalatura. Dice quando sono scariche, cosa che avviene abbastanza presto perché saranno esaurite a 1,2 1,3 volt; ecco perché il manuale dice di non usare le ricaricabili anche se non viene specificato il motivo. Togliendole anche per circa due giorni e mezzo l'impostazione dell'italiano e i dati in memoria non so perché ma rimangono. Non adotta nessun alimentatore.
I tasti si trovano sul lato corto dove è inserita la parte corta del bracciale e sono: sinistra=m, destra=start/stop.
quando si inseriscono le batterie è già nelle impostazioni e ci rimane per un minuto circa, non l'ho cronometrato, e lo si nota da una piccola portante quasi a inizio scala delle onde medie. Trascorso quel tempo, si sente una specie di metronomo alll'inizio delle onde medie e per accedere alle impostazioni si preme il tasto m per cinque secondi. Naturalmente se hai sostituito le batterie non devi per forza aspettare il minuto per usarlo, basta premere start/stop. Tornando al menu e indipendentemente da come ci sei entrato, con m si cambiano i valori dei campi relativi alle impostazioni e, per quelle non vocalizzate, si confermano con start/stop come segue:
formato dell'ora (24 o 12 h),
anno,
mese,
giorno,
ora,
minuti.
nota: la pressione di m per 3 secondi fa scorrere le impostazioni, ad esempio passando da un anno all'altro, ma non so da che anno parta e dove termina, il menu dovrebbe essere circolare.
Finalmente la sintesi dice tedesco, premere m per 3 secondi in modo che incominci a scorrere il menu circolare con: francese, italiano, turco, nessuna funzione vocale (solo segnale acustico); questa volta confermare con m. si passa all'impostazione del volume che per default è su alto; premere m per 3 secondi in modo da far scorrere il menu circolare con: basso, medio, alto, segnali acustici disattivati. Confermare con m.
Nota 1: se viene disattivata la voce e anche i segnali acustici ovviamente non emette alcun suono e apparentemente chi non vede dovrà svolgere le regolazioni "al buio". Tuttavia la radio ad onde medie fa un leggero fruscio ad inizio scala allo scorrere delle lingue e allo scorrere del volume compreso quando sono disattivati.
Nota 2: per "sentire" i menu avevo usato una radiolina anni '90; avendone comprata una nuova, la Trevi ra 7f15, ho notato che il menu non si sente ad inizio scala ma, ad esempio, al termine di essa facendo attenzione però che le radio in onde medie non hanno tutte lo stesso range di frequenza, questa va da 530 a 1600 khz.

Dopo aver regolato il volume si esce dal menu e siamo pronti per cominciare la misurazione, che puoi interrompere in ogni momento, premere start/stop; sentirai "l'apparecchio è pronto, può iniziare la misurazione" e dopo qualche attimo comincia a gonfiarsi. Al termine ti dirà i valori di sistole e diastole, la frequenza cardiaca, com'è la tua pressione e un'eventuale aritmia che tuttavia non viene messa in memoria a meno che non vi sia un simbolo...
Infatti le misurazioni vengono messe in memoria ma nel richiamarla, oltre alla data e lora, non vengono vocalizzate le medie delle misurazioni ma solo i dati delle misurazione stesse partendo da quelli più recenti. richiamare la memoria con m, si sente un ding e sul display lampeggia la lettera A e viene visualizzato il valore medio di tutti i dati della memoria utente selezionata; premendo ancora m, sul display lampeggia AM e viene visualizzato il valore medio degli ultimi 7 giorni al mattino dalle 5 alle 9; premere nuovamente m, lampeggia PM e vengono visualizzati il valori medi delle ultime 7 sere dalle 18 alle 20; premendo ancora m viene vocalizzata l'ultima misurazione dell'utente selezionato, ancora m per passare ai dati più vecchi. Non sei costretto ad ascoltare tutte le informazioni perché ti basta premere m per passare oltre o start/stop per uscire.
Cambiare memoria utente: premere per circa 3 secondi m; non lo fa. Tuttavia quando vocalizza i dati della memoria dice già memoria utente 1, ...memoria utente 4 eccetera, non dice spazio memoria 1, ...spazio memoria 3 eccetera, e potrebbe esserci una sola memoria utente, Verificare.
Cancellare la memoria: tenere premuto m e star/stop per cinque secondi. Non so perché non lo fa più.

errori del manuale e problemi riscontrati

   1)  per default il manuale dice che è settato sull'inglese, in realtà parla tedesco;
   2)  in un punto del manuale dice di premere per 5 secondi start/stop, in realtà bisogna premere il tasto m per 5 secondi;
   3)  a volte dà un errore di misurazione e si blocca, riposizionare il misuratore;
   4)  con mia madre non funziona, dà errore di misurazione o fa una misura fasulla;
   5)  le batterie si scaricano presto, a 1,2 1,3.

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Pulire o sostituire le testine dei rasoi philips serie 9000

Ho svolto la prova con il modello s9985/50 dopo due anni di lavoro nei quali l'avevo sempre pulito risciacquando l'unità e le testine sotto l'acqua corrente così come consigliato visto che ormai tutti i rasoi Philips, non so se vi sia qualche eccezione, lo possono fare grazie al fatto che il motorino e la batteria sono chiusi ermeticamente in un guscio protettivo. Invece non ho mai provato ad adoperare il quick clean pod, accessorio per la pulizia, tramite la cartuccia cc12 entrambe in dotazione che è rimasta lì sigillata perché avevo cose più interessanti da fare. Comunque, con un altro modello, in passato avevo provato ad usare lo spray con risultati mediocri e quindi penso che anche le cartucce per il quick clean pod lascino un po' a desiderare e siano un modo per vendere perché a mio avviso per pulire non c'è nulla di più valido dell'acqua corrente.
Philips dice che le testine vanno sostituite ogni due anni, non specifica però la frequenza con cui viene usato il rasoio. per evitarmi parzialmente una scocciatura, la barba la faccio solo due volte la settimana e con i modelli del passato le testine mi duravano di gran lunga più di due anni mentre con questo, oltre ai difetti riscontrati dovuti alla sporcizia accumulata, ho trovato un coltello leggermente rotto come vedremo.
Risciacquare il rasoio sotto l'acqua non è sufficiente e quando è sporco puoi riscontrare i difetti seguenti:
Nota: questo modello, come penso tutta la serie 9000, visualizza quando premi troppo o troppo poco sulla faccia ed è anche possibile collegarlo all'Iphone tramite bluetooth ed un'app che ti dirà se i movimenti che fai durante la rasatura sono giusti. Puttanate che oltre a essere inacessibili da parte di un non vedente, non ho provato il collegamento all'iphone ma penso sia grafico, sono inutili perché, porcaccia miseria, sarò libero di radermi come meglio credo? Tra poco saremo controllati anche quando andremo in bagno!
Un tempo le testine dei rasoi Philips erano mantenute assieme da un unico supporto che si toglieva facilmente girando indipendentemente verso destra o verso sinistra una rotellina; non so da quando l'hanno un po' complicato, comunque per la serie 9000 le testine si tolgono in questo modo:
   1) apri il portatestine e tira il blocco testine verso l'alto fino a staccarlo dall'unità;
   2) ogni testina è bloccata da un suo cerchietto provvisto di due sporgenze per poterlo prendere. Con una certa forza ed uno alla volta Gira in senso antiorario i tre cerchietti e sollevali in modo che le testine siano libere di togliersi;
Nota: in un sito dicevano che per togliere i cerchietti c'è in dotazione una pinzetta arancione non presente nel mio modello che, sempre per il mio modello, non ho trovato nel sito philips.
   3) se intendi sostituire le testine, lava sotto l'acqua corrente solo il supporto e i tre cerchietti facendo attenzione a non perderli perché ti serviranno per rimontarle; al contrario se desideri pulire le testine toglile facendo attenzione alla posizione di ognuna perché, dice Philips, se le scambi ci vuole un certo tempo prima che si riadattino. Quindi le laverai una ad una togliendo il coltello dal paralama e facendo attenzione che quando sono bagnate sotto le dita ti sembreranno pulite anche quando in realtà non lo sono. Quindi risciacquale più volte tirando via per bene tutti i peli ed attendi che siano asciutte per rimontarle in modo da essere sicuro che siano effettivamente pulite;
Nota: come dicevo, ho trovato un coltello rotto e quindi ho tagliato il filetto rovinato in attesa di sostituire le testine; l'importante è che non sia rotto il paralama perché altrimenti ti tagli la faccia.
   4) rimetti le testine al suo posto e mettici anche i cerchietti che girerai con una certa forza in senso orario facendo attenzione che le testine sembrano fissate ma in realtà sono solo approntate, i cerchietti devono essere spinti fin che girano ben in fondo;
   5) infila il blocco testine nell'unità, si fa un po' fatica a rimetterlo a posto ma alla fine ci si riesce.
il modello di testine da acquistare per la serie 9000 è l'sh91/50 che nel sito
www.rtvservice.it
costavano 49,70 euro, 30 centesimi in meno sufficienti per la spedizione gratuita! Sono andato su ebay dove dalla Germania le ho trovate per 19 euro, pardon, 18,99 con spedizione gratuita. Al di là della stupidità del centesimo che serve ad attirare gli sciocchi, le ho pagate meno di metà e leggendo sulla scatola ho scoperto che vanno bene per la serie 8000, la serie 9000 e la serie 9000 prestige. Le devo ancora montare anche perché una volta pulite le vecchie il rasoio va così bene... ma spero che averle pagate così poco non sia una fregatura.

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