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Piccolo contributo all'autenticità; con il desiderio che siano sempre più le persone capaci di dire ciò che pensano. Il Centro elettronica e musica sperimentale non si assume alcuna responsabilità di danni a cose o persone derivanti dall'uso di questa pagina; "Fuori serie" non è una rivista, sono esperienze e considerazioni di chi desidera l'emancipazione delle persone. Se troverai degli errori non lamentarti più di tanto, cerca semplicemente di non farli.

Indice

Quando Davide appare in tv

Alimentatori per pc

scheda madre Asus P4P800-X e windows xp

Audio dei cd-rom

Prima di buttare il vecchio modem analogico

Installazione scheda grafica in windows 98, approfondimento

Ancora su Ghost 2003

Scheda audio Creative audigy 2 platinum, approfondimento

Standby del computer

La stupida battaglia contro il crocifisso

Installazione automatica di windows 98 con Microsoft batch, aggiunta di driver al cd di installazione con Infinst, osservazioni e limiti di queste procedure

Come installare windows xp home edition in modo standard senza l'aiuto di un vedente e altre note


Quando Davide appare in tv

Qualche sera fa, Davide Cervellin è apparso in tv a fare publicità del progetto efesto e ho provato un senso di fastidio come del resto mi era già capitato di provare sentendolo su radio24. Le sue parole sono troppo distanti dalla realtà che invece ho potuto ascoltare da alcune persone che hanno usufruito del progetto efesto e della Tiflosystem. Penso che lamentarsi tra noi non basti, a volte bisogna avere il coraggio di farlo in posti più adeguati; se sei stato scontento del progetto efesto e della Tiflosystem, perché non lo dici in tv, in radio e possibilmente proprio quando Davide fa la sua pubblicità? Personalmente credo che ci si debba limitare al massimo l'uso dei negozi per ciechi indipendentemente da chi li gestisce; in essi acquista solo la barra braille, il programma di sintesi e la stampante braille. Il resto lo puoi benissimo comprare in qualsiasi negozio; sei cieco ma non per questo incapace di decidere quale computer o accessorio fa per te. Certi non vedenti dicono di volere l'emancipazione e di essere uguali agli altri ma allo stesso tempo si ritengono così "diversi" e incapaci di decidere che per un computer delegano la loro decisione al giudizio di una psicologa la quale a mio avviso potrebbe svolgere la sua professione per cose ben più serie. Scegliendo è possibile sbagliare, ma saranno proprio gli sbagli a far crescere la tua esperienza; questo è valido non solo per il computer ma per tutte le cose della vita. E d'altra parte è meglio sbagliare con la propria testa piuttosto di subire gli sbagli imposti dagli altri.

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Alimentatori per pc

Una delle caratteristiche che determinano la rumorosità di un alimentatore è la grandezza della ventola; spesso questa è di 8 cm di lato ma ne trovi da 12 cm come specificato nei listini. Maggiore è la ventola, minore saranno i giri necessari per produrre una determinata quantità d'aria e minore sarà quindi il rumore emesso. La sigla pfc (power fan controller) indica che la velocità della ventola viene controllata per contenere il rumore. Certi alimentatori hanno il controllo della temperatura e quindi la ventola, o le ventole, si regolano in base ad essa. Su un listino ho trovato un alimentatore Nexus davvero silenzioso, solo 15 db che non ho provato; costava più di cento euro.
Nota del 2015: a dire il vero lo volevo ordinare ma il negoziante non me l'ha ordinato perché costava molto e, di malavoglia, mi ha convinto, ma non tanto, ad acquistarne un altro. Senza pietismi, qui entra in gioco anche l'avere o non avere la vista: se ci vedi puoi permetterti d'andare in un altro negozio per acquistare ciò che il primo negoziante non ti ordina senza dover chiedere all'accompagnatore, ma se non ci vedi è anche con quest'ultimo che devi fare i conti. Da questo punto di vista l'acquisto in internet per chi non vede è una manna, compri ciò che vuoi senza dover rendere conto agli altri di quanto spendi, senza farti accompagnare e senza dover chiedere la carità ad un negoziante per poter spendere i tuoi soldi. Manco fossero i suoi! Salvo poi lamentarsi della crisi!>br>
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Scheda madre Asus P4P800-X e windows xp

Come supponevo xp si installa regolarmente anche se la scheda in oggetto è settata in compatible mode; Gestione periferiche mostra gli stessi controller ide visualizzati in windows 98. Per ulteriori informazioni vedi il numero precedente.
Nota del 2015: questo è un esempio di come i manuali non vadano presi alla lettera. Naturalmente in questa scheda windows xp s'installa anche quando è settata nel modo previsto dal manuale ossia con i controller ide nella modalità enhanced.

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Audio dei cd-rom

Pensavo che il prelevamento dell'audio digitale dal cavo a piattina dei lettori cd-rom fosse una caratteristica esclusiva delle schede audio integrate ma non è così. Con la scheda madre Asus P4P800-X e windows xp, l'audio esce dal cavo dei dati del lettore cd-rom, va nella scheda madre e da questa entra nella scheda audio Creative audigy 2; il volume è in relazione con quello regolato in mediaplayer e quello dell'uscita wave sul mixer di windows. Non è possibile regolarlo con i cursori del cd salvo l'eccezione scritta più avanti; è indifferente che il lettore sia collegato in modo slave o master, con un cavo da 40 o 80 fili e che si tratti di un masterizzatore o di un lettore cd-rom. L'entrata digitale e quella analogica del cd-rom della audigy 2 non vengono usate. Con lo stesso hardware ma con windows 98 dove però si usa un altro software per ascoltare i cd, l'audio viene prelevato dalla solita presa analogica e digitale dei lettori. C'è tuttavia un modo per far uscire l'audio dalle prese classiche anche in windows xp. Basta avere un lettore degli anni scorsi con il tasto play e magari la presa per cuffia. Usando tale tasto, l'audio uscirà dalle prese classiche e dal jack per cuffia, cosa che invece non succede se adoperi mediaplayer.

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Prima di buttare il vecchio modem analogico

Se hai ancora una connessione analogica o comunque ti serve usarla qualche volta ma non ti funziona più il modem analogico, aspetta a buttarlo perché potrebbe non essere rotto. Il vecchio modem u.s. robotics 5633 per porta usb, con la scheda Asus P4P800-X funziona qualche volta in windows xp e mai con windows 98. Quando xp non riesce a farlo funzionare, la connessione si interrompe a metà negoziazione facendo una nota lunga che lo farà disconnettere dopo un po'. Visualizzando il registro del modem, che in xp è in italiano, sembra che ad esso manchi l'alimentazione anche se andando in Gestione periferiche si scopre che il modem cunsuma 150 Ma su 500 a disposizione delle porte usb. Windows 98 non riesce ad aprire la porta del modem e quindi non si connette; il programma Vontrol center della u.s. robotics che serve a configurare più modem dice che non è collegato correttamente. Tuttavia, con lo stesso computer e gli stessi cavi ed utilizzando la stessa presa telefonica ma collegando il modem ad una porta usb aggiuntiva che ho messo in uno slot libero il modem funziona senza problemi. A me viene da pensare che si tratti di una incompatibilità dei drivers con le porte usb della scheda Asus P4P800-X; un negoziante mi ha detto che potrebbe essere l'alimentatore del pc che è diventato fiacco o la linea telefonica. Chi avrà ragione?

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Installazione scheda grafica in windows 98, approfondimento

Oltre a quanto già scritto nei vecchi numeri, ieri, 23 novembre 2005, dovevo riconfigurare windows 98 e per me ogni occasione è buona per fare esperimenti. Come abbiamo già visto, se windows 98 non trova i driver della scheda video, per default installa una vga standard. Da gestione periferiche è possibile rimuoverla, riavviare il sistema come richiesto che, stranamente, funziona ugualmente, ed installare la nuova scheda da Nuovo hardware visto che in gestione periferiche non lo puoi fare perché non hai più alcuna voce per quella periferica. Senza specificare i singoli passaggi, ti dico che quasi sicuramente la periferica non compare in quelle cercate; dicendo a Nuovo hardware che nell'elenco delle periferiche visualizzate essa non c'è, è possibile fare un'ulteriore ricerca che quasi sicuramente va a vuoto. Quindi clicca su Avanti per cercare un driver specifico. Tra le categorie di componenti scegli Schede grafiche e, possibilmente, la marca della tua; digita il percorso dei driver che si trovano nel cd della scheda. Probabilmente nel percorso specificato ci sono driver per più modelli, scegli quello installato nel pc; se dice che la scheda è plug and play, scegli Sì e Fine per terminare. Il cd potrebbe non contenere la cartella driver e potresti trovare informazioni utili leggendo, se c'è, il file readme che nel mio caso si trova nella cartella nvidia. Ogni numero presente nel file corrisponde a uno o più modelli; nel cd ci sono sottocartelle il cui nome è costituito da numeri e una x; per esempio la sottocartella 6x00 contiene le sottocartelle per i vari sistemi operativi dei modelli il cui numero inizia con 6 che vanno bene per la mia scheda; essa ha il numero 6800 che corrisponde ai modelli geforce2 mx/mx 400. Quindi per installare i driver il percorso è:
\nvidia\6x00\win9x_me.

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Ancora su Ghost 2003

Tramite il file batch pubblicato in fuori serie, il 20 novembre 2005 ho potuto fare l'immagine di windows xp installato su una partizione ntfs. Quindi, come supponevo, oltre che con fat16 e 32, funziona anche con ntfs visto che le unità vengono identificate tramite un numero del file batch e non da una lettera. Ciò permette di leggere l'ntfs anche se non ci puoi accedere da dos tramite la lettera di unità. Come spesso accade le cose semplici funzionano meglio di quelle complicate. Più di una volta mi è capitato di sentire un cieco tutto entusiasta per aver trovato un'interfaccia per utilizzare Ghost 2003; in realtà si tratta del solito file batch che sta girando da anni nella città virtuale degli orbi con l'aggiunta di un eseguibile che fa beep beep e con l'impossibilità di cambiare il percorso di salvataggio a seconda delle esigenze del momento. Lo stesso cieco, dopo aver ringraziato chi gli ha dato "l'interfaccia" per Ghost assicurando il donatore che questa funzionava benissimo, me l'ha inviata perché non ci aveva capito un cazzo. Naturalmente ho fatto notare la cosa e la sua risposta è stata che i ciechini bisogna accontentarli e dirgli di sì. Non sono d'accordo con questo atteggiamento, preferisco i rapporti sinceri, e tu?

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Scheda audio creative audigy 2 platinum, approfondimento

Sia in windows 98 che in xp, installando i driver di questa scheda da Gestione periferiche l'operazione va a buon fine solo a metà. La stessa cosa succede utilizzando l'utility Infinst per l'aggiunta dei drivers in windows 98 (vedi l'articolo inerente in questo numero). La scheda di base funziona correttamente anche se con un mixer un po' diverso rispetto a quando Audiohq è installato. Ciò che non funziona invece è l'unità audio, cioè il drive posto sul frontale del pc. Per rimediare bisogna reinstallare i driver e Audiohq. Non è possibile installare solo Audiohq, in caso contrario esso non partirà e non potrai avere le opzioni dell'unità audio.

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Standby del computer

Non è solo xp a fare determinate cose, spesso dipende dalla scheda madre in uso. Con l'Asus P4P800-X lo standby del pc spegne anche la ventola dell'alimentatore. Attenzione: non lasciare per tanto tempo il computer in questo modo, ti ricordo che se non metti in off l'interruttore dell'alimentatore, alla scheda madre arriva sempre tensione indipendentemente da come è stato spento il pc;come abbiamo già visto, non sempre l'alimentatore possiede l'interruttore.
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La stupida battaglia contro il crocifisso

Da anni c'è chi si batte per togliere il crocifisso dai luoghi pubblici compresa la scuola. Venerdì 2 dicembre vado a fare le prove dei canti per il Natale. Una quindicenne racconta che nella sua classe c'è un ragazzo che si batte strenuamente per togliere il crocifisso e ha fatto leggere un comunicato a tale scopo. Lo stesso ragazzo si appunta ogni frase detta dalla professoressa, anche quelle banali. Si è imparato il codice civile a memoria che snocciola al posto del rosario. Penso che un ragazzo del genere sia maniaco e abbia bisogno di cure. La battaglia contro il crocifisso mi sembra stupida. supponiamo che io vada in un Paese di religione diversa dove sono esposti i simboli di essa e supponiamo che io abbia la vista. Naturalmente le prime volte guarderei quei simboli per curiosità e chiederei spiegazioni; ma se per me quei simboli non rappresentano niente, certamente alla fine li ignorerei come si fa con tutte le cose che non ci interessano e che ignoriamo anche quando ci passano sotto il naso o se preferisci attaccate alle orecchie. E allora dov'è il problema? Sì, lo so, si dice che la scuola deve essere laica, ma porca puttana, con tutti i problemi che ci sono in essa star lì a far tanto casino per un simbolo che uno è libero di guardare o meno mi sembra davvero una perdita di tempo e una cattiveria contro chi invece lo apprezza. E al posto del crocifisso cosa mettiamo? Magari niente visto che se appendiamo un simbolo dello stato laico non saprei cosa scegliere. Berlusconi è piccolo e non fa bella figura, Prodi ha una brutta faccia e poi, per la parcondicio, bisognerebbe metterli tutti e due; Ciampi, al di là della carica che porta, in fin dei conti è un vecchietto come tanti altri. Vorrei che qualcuno mi spiegasse come fa un crocifisso a disturbare le lezioni. Se fossi più giovane vorrei portare a scuola una gallina a fare co-co-co-co e a scagazzare per la classe; un cane lo accetterebbero ancora meglio anche se abbaia, perde pelo, lecca e morde i libri; si direbbe: "poverino, non disturba mica apposta!"

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Installazione automatica di windows 98 con Microsoft batch, aggiunta di driver al cd di installazione con Infinst, osservazioni e limiti di queste procedure

16 novembre 2005: come ho avuto modo di dire nello scorso numero in un articoletto, anche nel mondo dei ciechi si sta muovendo qualcosa per quel che riguarda l'installazione automatica dei sistemi operativi. Ieri, il solito amico, mi ha inviato delle istruzioni tratte dall'ambiente dei non vedenti senza averle provate e, direi, lette con scarsa attenzione perché altrimenti si sarebbe accorto che per certi aspetti sono identiche a quelle scaricate sempre da lui mesi fa da un sito al di fuori della città virtuale degli orbi. Quest'ultime erano più complete mentre quelle ricevute ieri da orbilandia mi sembrano un po' enfatizzate perché prima di dire che la procedura proposta va bene per tutti i sistemi operativi bisognerebbe almeno provarla. Non mi sembra che ciò sia stato fatto visto che nel parlare del file inf che serve all'installazione automatica di windows si dice che nei cd dei sistemi operativi ci dovrebbe essere almeno un file inf. Alla faccia! Nel cd di windows millennium ne trovi 34 mentre in quello di xp home edition ce ne sono 67 ma non è detto che ci sia quello adatto all'installazione automatica e comunque la procedura per xp è diversa. Ecco i risultati delle mie prove e come ho fatto per ottenerli. Quando si lavora capita a tutti di sbagliare, chissà quanti errori ho fatto io nei Fuori serie; ma se le cose vengono solo archiviate e non provate, non ci si accorgerà mai di essi. Il file msbatch.inf che può servire all'installazione automatica di windows 98 non si trova nella cartella win98 come scritto nelle istruzioni che ieri mi ha inviato il mio amico ma nel percorso:
\tools\sysrec
del cd di entrambe le edizioni del sistema operativo. Contrariamente a quanto si diceva, questo file non è stato inserito per installare windows in modo automatico ma per il ripristino del sistema. Se lo leggi con un editor di testo vedrai che nella sezione [Setup] manca la riga ProductKey relativa al numero di serie che ovviamente deve essere letto in automatico quando installi windows in quel modo ma che non serve quando fai un ripristino perché il numero si trova già nel registro di sistema. Mancano poi anche altre righe e certi parametri sono senz'altro da cambiare (vedi ad esempio l'accesso remoto disabilitato), a meno di non installare e disinstallare tante cose quando il sistema è stato ripristinato. Migliore è invece l'esempio di file inf scaricato dal mio amico mesi fa e presente in rete fin dal 2003. Chissà poi perché questo benedetto amico le cose non le prova mai. Come vedi, la struttura di questo file inf è quella di un file ini; i punti e virgola servono ad inserire dei commenti mentre le stringhe tra parentesi quadre rappresentano il titolo di una determinata sezione. Dopo l'uguale delle righe che compongono una sezione trovi un numero o una stringa, lo zero indica che l'opzione è disattivata. Fai anche attenzione alle virgolette che racchiudono i caratteri dopo l'uguale; a parte qualche eccezione da tenere in debito conto, esse non ci sono quando si tratta di un numero mentre esistono quando c'è una stringa. Come puoi notare, il significato di alcune righe è facilmente comprensibile, altre un po' o decisamente meno ma questo non è un problema perché, salvo piccole modifiche, difficilmente dovrai scrivere il file inf per intero. Windows 98 contiene l'utility Microsoft batch che serve a scrivere il file inf contenente i dati di installazione. Per entrambe le edizioni del sistema operativo si trova nel cd di installazione nel percorso:
\tools\reskit\batch
Una volta entrato in questa cartella, puoi leggere le istruzioni dell'utility cliccando sul file con estensione chm. C'è anche l'eseguibile dell'utility e cioè batch.exe ma che non funzionerà se essa non è stata installata. Una volta installata tanto vale usarla direttamente da disco fisso. Cliccando sul file batch.exe senza aver eseguito l'installazione ottieni un messaggio di errore variabile a seconda delle installazioni di windows; per esempio potrebbe dirti che manca il file comdlg32.ocx. Sempre dall'interno della sottocartella batch, clicca sul file setup per installare l'utility; parlerà in inglese ma si capisce bene; fai attenzione che nella seconda schermata jaws451 non recita il pulsante che serve a proseguire l'installazione. Metti la prolissità di jaws con tutti i grafici attivati e clicca sul 204 (ammesso che la numerazione dei miei e dei tuoi grafici sia la stessa). Per default l'utility si installa nella cartella programmi e ti fa il relativo collegamento nel gruppo dei programmi del Menu di avvio. Entra nel programma e passeggia un po' per i vari pulsanti; in molti casi, cliccando su uno di essi ti si apre un'altra finestra dove puoi selezionare altri pulsanti e altre schede per la regolazione delle impostazioni che poi potrai salvare nel file inf. In certi casi con jaws451 devi usare il cursore jaws o i touch della barra braille, in altri la sintesi non pronuncia correttamente quanto selezionato nemmeno rileggendolo con insert+freccia su. Sono piccoli inconvenienti facilmente risolvibili con un po' di pazienza. Attenzione: i disguidi elencati qui sopra potrebbero non verificarsi visto che la prova l'ho fatta in una macchina con windows un po' fuori uso. Comunque è sempre bene usare il cursore jaws o la barra braille per leggere le varie finestre visto che, ad esempio, cliccando sul pulsante Opzioni di installazione generali si accede ad una finestra con otto schede, quattro su una riga e altre quattro sulla riga superiore. Il pulsante Raccogli prende le informazioni dal registro di sistema e puoi leggere lo stato dell'operazione con la barra braille o in cursore jaws. Puoi creare un file inf anche senza raccogliere le informazioni dal registro, cosa preferibile per un'installazione che parte da zero. Il numero di serie va inserito senza trattini nel campo ID prodotto che trovi in Opzioni di installazione generali. Per capire il significato di certe righe del file inf basta fare dei file settando le opzioni in modo diverso; ecco caro amico come fanno certi non vedenti a sapere cose così astruse.
17 e 18 novembre 2005: oltre a scrivere un po' fuori serie e a farmi i fatti miei, in questi giorni ho fatto molte prove per far partire l'installazione automatica di windows stramaledetto. Non è necessario copiare il cd di windows nel disco fisso come si dice in internet a meno che tu non abbia problemi di accesso al cd-rom durante l'installazione. Nel pentium 4 con disco serial ata suddiviso in due partizioni la sintassi del comando trovata in internet per far partire l'installazione non era sufficiente, ho dovuto aggiungere l'opzione scritta di seguito ma non so il motivo; forse perché il disco ha due partizioni? Ricordo che non è strettamente necessario formattare il disco fisso per installare windows 98, basta cancellare la directory windows, la cartella programmi e tutti i file del sistema posti in radice ad eccezione dei file inf precedentemente salvati con l'utility vista sopra; poi fai così:
1: carica il computer con un floppy di avvio contenente il driver dos per il cd-rom.
2: metti nel floppy il file inf precedentemente creato.
3: spostati nell'unità cd-rom nella cartella win98 e scrivi:
setup a:\nomefile.inf /is
installando windows da cd e non da disco fisso come invece era consigliato in internet avremo più spazio nell'hard disk e un sistema che per default andrà a cercare nel cd-rom i nuovi driver che eventualmente installeremo. Mettere il file inf nel floppy e spostarsi poi nell'unità cd significa rendersi conto se l'operazione sta andando a buon fine perché quasi subito sentirai che il sistema va a leggere il floppy per raccogliere i dati del file inf; essendo già nel cd, non devi scrivere la lettera di unità prima di setup con una minore possibilità di errore. Attenzione: a volte il floppy si muove un pochino appena parte setup per poi gracchiare nuovamente dopo un po'. In linea generale, se dopo circa un minuto si ferma tutto e il floppy non si è mosso vuol dire che hai fatto fiasco! Quando sei sicuro che l'installazione è partita e che il floppy è stato letto, togli il dischetto dal drive in modo da permettere al computer di riavviarsi dopo la copia dei file.
Nota del 2015: questo se l'unità floppy è il primo dispositivo nella priorità di boot.
Ho dovuto aggiungere l'opzione /is che serve ad evitare Scandisk durante l'installazione perché altrimenti non partiva un fico secco! Per capire che il sistema voleva proprio /is ho fatto così: mi è venuto in mente che nella sottocartella sysrec c'è un file batch per il ripristino del computer; l'ho copiato sul disco e ho tolto ciò che non serviva modificando la riga relativa al comando setup in base alle mie esigenze lasciando tuttavia tutte le opzioni del comando setup. Una volta visto che così funzionava, ho cominciato a togliere ad una ad una le opzioni fino a quando ho trovato quella essenziale al funzionamento. Lo so, è un lavoraccio, ma non mi era chiaro quale opzione potesse volere per partire. Da notare che il file batch ha anche l'opzione /IW non documentata nell'help dell'eseguibile e che la lista delle opzioni visualizzate con /? è diversa a seconda dell'edizione di windows 98 in uso. In dicembre, rileggendo il libro I Segreti di windows 98 capirò che /IW serve a non visualizzare la schermata della licenza; l'opzione deve essere data in lettere maiuscole. Da notare inoltre che il batch pcrestore della cartella sysrec della seconda edizione adopera opzioni elencate con /? solo nella prima. Hai capito caro amico come si fanno le prove?
19 novembre 2005: E tuttavia le installazioni dei giorni scorsi non arrivavano al termine, così mi sono fatto guardare lo schermo. Lì per lì sembrava che ci fosse un campo troppo lungo nella descrizione del computer che in effetti avevo messo manualmente nel file inf ma le cose non stavano così come capirò nel mese di dicembre.
4 dicembre 2005: capita di iniziare un lavoro e poi di doverlo interrompere per contrattempi, impegni imprevisti, incazzature e problemi tecnici. L'ho ripreso solo domenica 4 dicembre cercando di accelerare i tempi provando l'utility Infinst senza leggere tanto le istruzioni. Essa si trova nel percorso:
\tools\reskit\infinst
del cd di windows 98 e ha lo scopo di aggiungere all'installazione i driver delle nuove periferiche come se facessero parte del cd originale di windows. Per fare ciò l'utility si avvale del file inf della periferica (che a volte ne ha più di uno) copiando anche eventuali file di catalogo .cat, vxd e dll (forse anche altri?) E naturalmente il file inf in questione. L'utility può essere usata da cd visto che non è necessario installarla ma è più comodo copiarla nel disco fisso e magari fare un collegamento sul desktop per richiamarla. Oltre all'eseguibile c'è il file leggimi (riportato pari pari in un forum in internet dove tutti applaudivano alla bravura dell'estensore) e un file chm con altre istruzioni. Non potendo scrivere nel cd originale di windows, per aggiungere i driver dovrai elaborare i files su disco fisso come segue. Crea la cartella win98 e copiaci dentro il contenuto della cartella omonima del cd di windows, non ti servono le altre parti del cd. Per sapere quali file inf aggiungere, dovrai far riferimento alla struttura del cd della periferica che vuoi inserire nell'installazione di windows, ad esempio una scheda audio; potresti trovare informazioni utili anche nei file readme o leggimi del cd della periferica perché non sempre il disco ha la cartella drivers; puoi anche scaricare i driver da internet. Una volta entrato nell'utility Infinst puoi notare che le varie voci sono raggiungibili con tab e alcune anche dal menu File che io preferisco. Dal menu File scegli Seleziona inf per aprire il file inf da aggiungere all'installazione; puoi usare l'opzione Cerca in per trovare il percorso da cui prelevare il file, poi vai su Apri; sempre dal menu File scegli Seleziona setup.exe; anche in questo caso puoi cercare il file setup.exe con Cerca in e andrai a prelevare il setup posto nella cartella win98 precedentemente creata su disco fisso. Con tab vai su Aggiungi inf che selezionerai con lo spazio. Purtroppo si può aggiungere un solo file inf alla volta ma prima di selezionare altri driver vai a vedere cosa è successo nella cartella win98 creata sul disco fisso. Se tutto è andato bene, si è aggiunta la cartella oldinf dentro la quale verranno messi i vecchi file inf con lo stesso nome di quelli aggiunti, a me non è mai capitato e mi è sempre rimasta vuota. Poi trovi la cartella wininf dove ci sono tutti i file inf di windows ad eccezione di quello aggiunto. In win98 c'è il file inf aggiunto con altri file con estensione vxd, dll eccetera. C'è poi il file custom.inf e infinst.log; quest'ultimo è molto importante perché contiene le operazioni svolte e verrà aggiornato per ogni file inf aggiunto. Una riga vuota nel file di log sta ad indicare una nuova sessione. Può capitare che dei file inf vengano aggiunti alla cartella win98 ma non registrati nel file di log; succede ad esempio con quelli del mio modem Magik con chipset Motorola ma non ne conosco il motivo; te ne puoi rendere conto ancor prima di uscire da Infinst perché leggendo in cursore jaws non avrai nessun messaggio di lavoro terminato ma nemmeno di errore. Comunque quei file inf non verranno usati per l'installazione di windows nonostante si trovino nella cartella win98. Non mi è stato invece possibile aggiungere i driver del chipset 865Pe della mia scheda madre contenuti in un file exe che ho provveduto a scompattare usando Winrar dal menu di contesto. All'interno non c'erano file inf e quindi ho provato a far leggere da Infinst un file di catalogo .cat settando l'opzione Tipi di file su tutti i file ma l'utility non ne ha voluto sapere. C'erano poi dei cab che con winrar 3.11 non sono riuscito ad aprire. Ho potuto aggiungere la scheda grafica e quella audio che verranno installate regolarmente anche se per quest'ultima non verrà installata l'unità audio aggiuntiva (il drive posto nella parte anteriore del pc). Una volta aggiunti tutti i file inf che ti servono, non è necessario installare windows dal disco fisso; puoi mettere la cartella win98 in un cd ed installare il sistema in modo automatico come abbiamo visto nella prima parte dell'articolo.
7, 8, 9 dicembre 2005: Ho fatto la prova pratica di installazione automatica con i driver delle nuove periferiche e ho provato a capire perché windows si bloccava durante l'installazione. Credo che quest'ultima cosa non sia un difetto; dopo la copia dei files il sistema si riavvia e, dopo un po', appare la finestra del nome utente che viene visualizzato se l'abbiamo inserito nel file inf per l'installazione automatica; tuttavia non viene acquisito automaticamente, deve essere confermato dall'utente come del resto succede per le schermate successive. In pratica, dopo la copia dei files e il riavvio del pc fai così:
1: invio per confermare il nome utente;
2: tab ed invio per confermare la licenza;
3: invio per confermare in numero di serie;
4: invio per finire.
Il discorso della licenza visto qui sopra è valido anche se nel file inf hai abilitato l'opzione che la accetta automaticamente e anche se hai avviato l'installazione di windows usando l'opzione di setup /IW per non visualizzare la schermata della licenza. Quindi, a meno che io non abbia fatto qualche errore, l'installazione non è completamente automatica, bisogna intervenire dovendo però battere solo qualche tasto e con la certezza d'avere messo il numero di serie giusto visto che l'abbiamo inserito nel file inf quando la sintesi e la barra braille funzionavano. Una volta dato invio su Fine per terminare, dopo un po' comincia la ricerca del nuovo hardware per le nuove periferiche che hai aggiunto; non spazientirti perché l'operazione è un po' lunga e nel mio caso ci sono anche due riavvii. Quando sei certo che il computer non lavora più, se la musica di avvio non ha suonato le cause sono le seguenti:
1: non hai installato la scheda audio o questa non è funzionante;
2: il computer contiene periferiche per le quali non hai aggiunto o non era possibile aggiungere i driver.
Per la seconda causa dovrai agire come al solito annullando la ricerca dei driver che installerai quando avrai jaws attivo. Sembra che le istruzioni dicano di confrontare tutti gli inf aggiunti con quelli vecchi per vedere se ci sono degli id pnp (plug and play) uguali. In questo caso alcune vecchie periferiche non possono più essere installate. Io me ne sono fregato di questa cosa perché il cd originale non te lo cancella nessuno e se ne hai bisogno lo puoi sempre usare. Perché non ho provato prima le utility di questo articolo? Perché anch'io che uso ancora il dos ogni giorno ho un po' perso l'abitudine d'andare a provare i singoli file di un programma come invece si faceva un tempo. Oggi siamo abituati a scaraventare un cd nel lettore e ad installare un programma senza sapere quali file mette e, per alcuni di essi, dove li mette.

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Come installare windows xp home edition in modo standard senza l'aiuto di un vedente e altre note

Il 19 novembre 2005 ho potuto finalmente installare windows xp home edition con una persona vedente registrandone i passaggi. In attesa di provare qualche sistema per l'installazione automatica di xp, ti propongo l'installazione standard adatta per chi possiede un disco ide o un serial ata visto dal sistema senza l'ausilio di driver aggiuntivi; chi ha dischi scsi o serial ata che necessitano di driver di terze parti troverà informazioni utili leggendo una delle note scritte in coda all'articolo. La registrazione dei passaggi è stata eseguita installando xp home edition su un pentium 4 con scheda madre Asus P4P800-X, scheda grafica Nvidia, disco serial ata Maxtor 160 Gb e scheda audio Creative Audigy 2. Fuori serie propone cose realmente provate e così, dopo l'installazione fatta con un vedente, il 12 e 13 dicembre 2005 ne ho eseguite altre con un pentium III che sono servite ad evidenziare diversi comportamenti dell'installazione di xp con computer diversi e a convalidare quanto appreso dalla registrazione. Per non appesantire i passaggi per l'installazione, tutte le osservazioni le trovi in coda all'articolo. Come supponevo in un vecchio numero, l'installazione di xp parte da cd anche se questo non è settato come primo componente nel menu boot del bios, quindi ciò che si dice in giro sono solo leggende metropolitane. Ecco come fare l'installazione partendo da un disco senza partizioni.
1: avviare il computer con il cd di xp per caricare in memoria i driver, il cd gira per parecchio tempo.
2: invio per installare il sistema, r=ripristina un'installazione esistente, f3=esce, (il cd si muove).
3: contratto di licenza, f8=accetto, esc=non accetto, pagina giù legge il resto del contratto (il cd si muove).
4: mostra lo spazio del disco, invio per creare la partizione (non muove il cd); (vedi anche le note in coda all'articolo).
5: tipo di formattazione: su un disco da 160 gb per default siamo su ntfs "normale", freccia su ed invio per rapida (consigliata se non ci sono errori); scegliendo rapida, dopo qualche secondo il disco sarà formattato ed inizierà la copia dei file; aspettare fino al riavvio; (vedi anche le note in coda all'articolo).
6: Dopo un bel po' di tempo dal riavvio abbiamo le opzioni per la lingua, fai attenzione al fatto che dal riavvio il computer lavora anche quando il cd ha smesso di girare; invio per Italia.
7: nome utente ed invio; nella stessa finestra con tab si passa a: organizzazione, Indietro, Avanti; abbiamo dato invio perché Avanti è il pulsante predefinito e l'organizzazione non è strettamente necessaria all'installazione.
8: numero di serie ed invio.
9: nome per la rete domestica: per default mette il nome proprio seguito da un segno meno e dei numeri, invio conferma; (potrebbe saltare questo passaggio, leggi le note in coda all'articolo). 10: data e ora invio.
11: software di rete invio per Impostazioni tipiche; lavora fino al prossimo riavvio.
12: dopo il riavvio ed un po' di lavoro, invio per Avanti.
13: utenti del computer: siamo sul primo utente e bisogna per forza digitarne almeno uno altrimenti non va avanti e non si può premere invio senza raggiungere il pulsante Avanti; digitare un nome utente, sette volte tab ed invio; dopo il primo utente, con tab abbiamo: utente 2, 3, 4, 5, ?, Indietro, Avanti. Probabilmente è possibile premere shift+tab una volta per andare su Avanti; (vedi anche le note in coda all'articolo).
14: invio per terminare; (vedi anche le note qui di seguito).
Note importanti:
Nota 1: aggiunta di driver per il disco fisso: attualmente non ho la possibilità di provare questa funzione che ho invece sperimentato in parte l'estate scorsa quando, per non aver usato l'utility fastbuild della mia scheda madre, non riuscivo comunque ad accedere al disco. Però credo d'aver capito quanto segue. per aggiungere driver scsi o sata fai così:
1: metti in un floppy i driver per il disco fisso; li trovi nel cd della scheda madre o in internet e ne abbiamo già parlato nei vecchi numeri. Per ulteriori informazioni leggi, se c'è, il relativo file readme del cd della scheda madre.
2: avvia il computer con il cd di xp; dopo qualche secondo da quando il cd ha cominciato a caricarsi, il floppy si muove due volte in sequenza abbastanza rapida. Subito dopo premi f6 ed aspetta il caricamento dei driver come abbiamo fatto con l'installazione standard vista sopra.
3: premi s senza invio, ti verranno chiesti i driver quindi metti il floppy nel drive e premi invio.
4: se il floppy contiene driver per più sistemi, il sistema si posiziona su quello per xp; nella prova da me svolta era il primo in alto. Puoi comunque spostarti nei diversi driver con freccia giù e freccia su, il menu non è circolare. Ovviamente dai invio su uno dei driver per caricarlo.
5: mostra la periferica caricata, se è giusta premere invio.
6: dopo qualche tempo ci si trova al passaggio 2 dell'installazione standard, premere invio per installare xp e proseguire accettando la licenza eccetera eccetera. Se il sistema non riesce ad accedere al disco in modo da partizionarlo, significa che bisogna usare un'utility presente nel bios rima di utilizzare i driver.
Nota 2: passaggio 4 relativo alla creazione della partizione: qui abbiamo dato invio perché il disco era bianco ed xp per default crea una partizione per l'intero disco. Se il disco contiene partizioni, con le frecce è possibile selezionare quella in cui si desidera installare xp. E' anche possibile usare le lettere: c=crea partizione, d=elimina partizione.
Nota 3: passaggio 5 relativo alla formattazione: qui abbiamo premuto la freccia su per andare su formattazione rapida; questa ci serve ad essere sicuri d'aver fatto i passaggi giusti senza aspettare tempo inutile. Infatti, dopo qualche secondo comincia la copia dei file ben evidenziata dal movimento del cd. Non sempre però basta premere freccia in su una volta per raggiungere questa opzione; nelle prove svolte con il pentium III ho notato questa differenza che presumo dipenda dalla capacità del disco (solo 10 giga); xp era posizionato su una formattazione fat32 (non so se rapida o normale). Ho premuto più volte la freccia su per eseguire la formattazione ntfs rapida; questa infatti è la prima opzione in alto di un menu non circolare.
Nota 4: passaggio 9 relativo alla rete domestica: con il pentium III che non ha nessuna scheda di rete, ho notato che xp salta un passaggio e quasi sicuramente è quello della rete domestica visto che, ad installazione terminata, nella scheda Rete non c'è nulla. Dal primo al secondo riavvio del computer abbiamo sempre dato invio per eseguire i passaggi, quindi non c'è da preoccuparsi di sbagliare se ne viene saltato uno. Ti faccio anche notare che nel pentium 4 ho disattivato la rete integrata nella scheda madre ma xp vede come rete la presa ieee1394 della scheda audio audigy 2.
Nota 5: passaggio 13 relativo all'utente del computer: nel pentium III non mi ha inserito nessun utente; nella scheda Acount come utente c'è Proprietario e Guest (l'utente virtuale di xp). Anche la cartella documenti non ha il mio nome ma Proprietario. Probabilmente ciò dipende dal fatto che nel computer non c'è nulla visto come rete. Probablmente in questo caso è possibile dare un semplice invio nel passaggio 13.
Nota 6: ultimo passaggio: non ne conosco bene le cause ma ho qualche indizio; il pentium III si è bloccato dopo l'ultimo passaggio e ho dovuto resettarlo; al riavvio xp è partito regolarmente; ho installato jaws 451 ma c'erano degli errori che non hanno tuttavia compromesso tutta l'installazione. Questi problemi non sono dovuti ai passaggi svolti ma a disguidi che magari verificherò in seguito.
Note varie: xp non è riuscito ad installare la scheda audio Creative Audigy 2 platinum del pentium 4; istallandola da gestione periferiche, funzionerà solo la scheda di base ma non l'unità audio. La scheda si installa completamente solo usando il programma Creative posto nel cd. Nel pentium III xp ha installato la sound blaster live, unità audio compresa. Se xp non ti ha installato la scheda audio, dovrai installare jaws "al buio" per leggere lo schermo con una riga braille o con una sintesi esterna, cosa che ho provato a fare solo con windows 98 (vedi i vecchi numeri). Ti faccio notare che per xp, jaws supporta meno sintesi esterne che per il 98 e che per una lettura corretta dello schermo dovrai regolare xp come se fosse il 98 per quel che riguarda le Opzioni cartella, lo schermo e magari anche il menu di avvio come abbiamo visto in un vecchio numero. Pur avendo tolto tutti i blocchi insulsi di xp, non c'è verso d'entrare nella cartella system volume information, cosa che invece facevo con l'aggiornamento da 98 ad xp e con la fat32.

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