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Piccolo contributo all'autenticità; con il desiderio che siano sempre più le persone capaci di dire ciò che pensano. Il Centro elettronica e musica sperimentale non si assume alcuna responsabilità di danni a cose o persone derivanti dall'uso di questa pagina; "Fuori serie" non è una rivista, sono esperienze e considerazioni di chi desidera l'emancipazione delle persone.
Se troverai degli errori non lamentarti più di tanto, cerca semplicemente di non farli.
Indice
Da solo ho installato windows xp: prime impressioni, notizie tecniche
e considerazioni sull'autonomia dei non vedenti
In un precedente numero di fuori serie abbiamo già visto che è possibile fare
l'agiornamento da windows 98 a windows xp; ricorderai che l'operazione non era
riuscita forse a causa del disco serial ata con cui stavo provando il quale
conteneva l'utility di windows 98 per il suo funzionamento che probabilmente
mi bloccava l'installazione di xp o, per meglio dire, forse chiedeva qualche
intervento dell'operatore dopo il riavvio che non potevo leggere perché la
sintesi non era più installata.
Importante digressione
quando sarà che qualche
associazione per ciechi si metterà in testa di far sperimentare un dispositivo
da collegare direttamente all'uscita della scheda video oppure un dispositivo
da porre davanti o sopra al monitor in modo da leggere lo schermo del computer
al di fuori del sistema operativo? Ciò ci consentirebbe di installare qualsiasi programma e di fare il setup del pc; naturalmente so già che molti diranno
che la cosa non è possibile; lo si diceva anche per la lettura di windows nei
primi anni 90; anzi, un magnate dell'informatica per ciechi diceva che noi non
avremmo mai letto windows. Pur non avendo mai avuto la possibilità tecnica di
sperimentare una cosa del genere, io dico: non si può dire che una cosa non è
fattibile prima d'aver provato a realizzarla. Inoltre, oggi è possibile inviare una sonda su Marte o su Venere che, dopo aver percorso migliaia di chilometri, invia immagini alla Terra, figuriamoci se non è possibile fare una specie
di optacon parlante che legga lo schermo opure di convertire i codici che
escono dalla scheda video ed inviarli ad un dispositivo parlante. Certamente
questi codici lavorano sui pixel ma è altrettanto vero che lavorano con uno
standard ben preciso; quando il tuo computer disegna la lettera a con una
determinata risoluzione, in una determinata posizione e con una determinata
grandezza, lo fa inviando dei codici ben precisi; se ogni computer fosse un
caso a parte, ci vorrebbe non solo un monitor specifico per quel pc ma anche
una programmazione diversa della grafica; staremmo freschi! Oltretutto, visto
che il dispositivo scritto sopra ci servirebbe solo per installare programmi e
per il setup, non ci sarebbe la necessità di metterci tanti fronzoli, basterebbe l'essenziale. L'anno scorso su internet si parlava del progetto bracco
di cui non sono mai riuscito ad avere le specifiche tecniche. Si trattava di
un qualche cosa che leggeva da carta trasformando il testo in braille. Era
un progetto portato avanti da alcune persone dell'università di Udine e c'era
di mezzo l'unione di quella città. Sembrava fosse una specie di optacon in
braille. Io e un mio amico ci siamo dati da fare per contattare queste persone
perché volevamo suggerire di mettere un qualche cosa che potesse leggere anche
lo schermo del pc (forse bastava una determinata lente). Non ci siamo riusciti
causa accesso blindato. Poi non si è sentito più niente. Spesso ho l'impressione che i non vedenti non amino l'autonomia. Quando sono lì lì per averla,
forse a qualche magnate dei non vedenti la cosa dà fastidio ed allora..... Lo
dico a ragion veduta; fin dagli anni ottanta c'erano certi capoccioni che
dell'autonomia non ne volevano sapere; ricordo che nel 1984 ero andato a
Rovigo ad un convegno dell'unione dove ho parlato della possibilità di usare i
computer. Certi capoccioni mi hanno trattato come fossi stato un marziano o
peggio ancora come un cretino. Chissà se adesso mi darebbero ragione visto
che stiamo usando windows xp. Certo è che avevano una paura terribile che il
cieco acquistasse l'autonomia, un cieco autonomo non ha più bisogno delle
associazioni. Se vuoi un esempio di come la tecnica sta andando avanti ti
dico: certamente ricorderai la bufala che è stata messa in giro nel mondo dei
ciechi nei mesi scorsi. Mi riferisco all'automobile per non vedenti. Purtroppo
ci sono non vedenti che durante il giorno non hanno un fico secco a cui pensare e quindi lavorano di fantasia o per meglio dire distorcono la realtà.
Infatti, non era per caso che in quella bufala si parlasse di automobili
Nissan, e non erano inventate di sana pianta le cose scritte in quello sfogo
di creatività maleimpostata, erano distorte ed ampliate. Oltre alle notizie
già apparse in tv qualche anno fa, puoi cercare in internet e vedere che in
Giappone stanno sperimentando dei sistemi di guida automatici. La cosa non è
pensata per i ciechi ma per quando un guidatore perde il controllo del mezzo;
in tal caso l'auto riesce a non andare fuori strada. C'è poi anche la guida
automatizzata in autostrada che potrebbe essere utile in caso di nebbia.
Quest'ultima dovrebbe essere stata sperimentata in America, se non ricordo
male. Figuriamoci se, con tutta questa tecnologia, non è fattibile far leggere
ad un cieco il setup del computer.
Comunque, annuncio pubblicamente che se qualche associazione per ciechi si
impegnerà concretamente a risolvere il problema della lettura dello schermo
esposto sopra, mi impegnerò concretamente ad iscrivermi per il periodo necessario a tale realizzazione. E siccome non mi piace stare con le mani in mano,
a tale associazione offro la mia più completa collaborazione. Chi si fa avanti? O non è che a qualcuno una cosa del genere dà fastidio?
Installazione di xp
Dopo questa digressione, della quale però non mi scuso perché fuori serie non è solo tecnica
ma anche attualità e provocazione che aiuta a pensare, torniamo a windows xp.
Era mia intenzione reinstallare windows 98 nel pentium III; prima di fare ciò
mi sono detto: Perché non provare a installare windows xp e vedere se la
macchina si blocca come spiegato nel numero 43 di fuori serie?
Nota del 2015: nel numero 43 l'installazione era stata eseguita nel pentium 4
La cosa l'ho
fatta un po' così, tanto per provare perché non ci contavo tanto che windows
xp si installasse; insomma, dovevo reinstallare il sistema e quindi tanto
valeva farci delle prove prima di toglierlo. Così non ho preso molte precauzioni; invece a te te le dico perché tu non mi stramaledica se ti viene la
voglia di fare una prova. Partendo da windows 98 se, prima di installare
windows xp home edition, togli la maggioranza dei programmi installati; io la
prima volta che ho fatto la prova non l'ho fatto e me ne pento. Siccome non
credevo molto all'operazione che stavo facendo, durante l'installazione di xp
non ho guardato l'elenco di compatibilità hardware e software come spiegato
nel numero 43; poi però mi sono trovato programmi che non funzionavano oppure
che non si disinstallavano correttamente. In seguito però ho visto che, avendo
ripristinato il sistema con windows 98 tramite un salvataggio fatto con il
Ghost, la disinstallazione di alcuni programmi era effettivamente danneggiata;
solo che adesso non so bene se in xp ce n'era qualcuno in più oppure no.
Comunque, se vuoi fare una prova di aggiornamento da 98 se a xp, ti consiglio
di lasciare solo jaws e il programma per la scheda audio in modo d'avere la
sintesi attiva (a meno che tu non ne abbia unaesterna) e al tempo stesso avere
pochi problemi di compatibilità. Se hai dei programmi che riguardano la scheda
video, lasciaci solo i drivers; lo si fa con le opzioni di
installazione/disinstallazione della scheda stessa. Adesso togli la chiave di
jaws perché quest'ultima, pur rimanendo al suo posto dopo l'aggiornamento di
windows, non sarà più valida; il dischetto di jaws ti dirà che nel disco fisso
non c'è nessuna chiave anche se fisicamente ancora presente nell'elenco dei
files. Da notare che sempre con lo stesso dischetto ho installato una nuova
chiave su windows xp senza problemi. A tale proposito, ti faccio notare che le
chiavi di jaws che non permettono windows nt vanno comunque su windows xp home
edition; a una persona di Padova un tecnico aveva installato xp pro; il tipo
di chiave sopra citata non funzionava. Ha dovuto toglierlo e mettere xp home
edition. Fatte queste operazioni, lancia il setup di windows xp e segui le
istruzioni a video. Non ti dico i passaggi perché sono intuitivi e in parte ne
ho già parlato nel numero 43. Per la nostra prova, scegli l'aggiornamento e
non una nuova installazione; carica il sistema senza l'installazione dinamica
da internet. Non preoccuparti se stai usando jaws in demo, essa dura abbastanza perché tu possa fare comodamente le tue scelte, leggere la pubblicità di xp
e la durata dell'installazione (in un pentium III circa un'ora e venti minuti,
che palle)! Poi il computer si riavvia e, se non ci sono problemi come scritto
nel numero 43 che penso dipendano dal disco serial ata, continuerà a lavorare
da solo senza che la sintesi chiaccheri e riavviandosi dopo un po'. A questo
punto farà un lavoro ancora più lungo muvendo ogni tanto anche il cd e in
certi casi lavorando in maniera silenziosa che sembra si sia bloccato. Ci sarà
un altro riavvio e il fruscio comincerà a sentirsi nelle casse. Dopo poco
tempo sentirai una musica piuttosto lunga che, se hai un po' di orecchio
musicale, ti sarà facile riconoscerne gli accordi di la minore in secondo
rivolto (mi-la-do), do maggiore, sol maggiore in secondo rivolto (re-sol-si) e
re maggiore; chissà cosa si vede durante questa musica che poi varia un po'. A
questo punto l'installazione dovrebbe essere terminata; il condizionale è
d'obbligo perché jaws non era più funzionante e, dovendo lasciare il computer
per farmi gli affari miei, l'ho dovuto spegnere in malo modo perché non mi
riusciva di farlo in modo corretto anche perché avevo fretta. Ieri 24 settembre ho fatto nuovamente la prova di aggiornamento da 98 a xp; dopo quella
musica non mi riesce di andare avanti o spegnere il pc in modo corretto, non
si muove un fico secco, forse ci vuole un clic del mouse da qualche parte che
non posso dare con jaws non funzionante. Così, se non trovi di meglio, per
proseguire dovrai spegnerlo di brutto. Questo articolo prosegue con consigli e
considerazioni che per chi usa xp da tempo potrebbero essere banali ma non
tutti usano questo sistema ed inoltre molti lo utilizzano senza conoscerne i
dettagli tecnici; consiglio quindi a tutti di proseguire la lettura e, se
qualcuno trova degli errori, oltre a segnalarli, sarebbe bene tenesse conto
che con windos xp ho lavorato pochissime ore e oltretutto, fin che posso, non
ho intenzione di dedicargliene tante.
Dopo l'installazione e prime considerazioni
Una volta riacceso il pc, sentivo che si
caricava ma non arrivava a fare nessun suono. Dopo qualche imprecazione e
qualche ditata sul tasto invio (e forse anche esc e qualche altro spegnimento
brutale), mi è venuta la felice idea di premere la freccia in basso; nel mio
caso sono stato fortunato nell'usare un disco fisso vecchio e rumoroso, così
si sentono anche i piccoli movimenti del sistema. Infatti con la freccia in
basso si muoveva qualcosa e dando invio il sistema proseguiva. Poi dopo un po'
suonava, capirò in seguito che era il suono di avvio di xp e che la finestra
in cui windows si fermava durante l'avvio si chiama windows logon leggibile
con jaws se caricato automaticamente all'avvio di windows; con tab non selezioni nulla in tale finestra, con la freccia in basso trovi un qualcosa che la
sintesi recita trattino (non leggibile quando ci passi sopra con la freccia ma
solo quando dai invio o con insert+freccia su) e successivamente la scritta
proprietario; il tutto non selezionato, ma sarà vero? Dando invio o lo spazio
sul trattino la sintesi ad un certo punto dice presentazione di windows xp ma
in realtà poi non la senti e si carica regolarmente. La presentazione di xp la
puoi comunque avviare dagli accessori e contiene immagini e suoni (una musica
di sottofondo e una voce femminile campionata molto bene). Dando invio su
proprietario carichi windows xp. Probabilmente windows mi si ferma in questa
finestra perché non l'ho attivato. Infatti, oltre ad inserire il numero di
serie costituito da 25 cifre e lettere durante l'installazione, windows andrebbe poi attivato via internet dall'apposito menu. Hai trenta giorni per
farlo e la cosa ti viene continuamente ricordata; scaduto questo termine, dando
invio su proprietario nella finestra windows logon, il sistema ti propone di
attivare windows xp tramite internet; se non lo fai non puoi più accedere al
sistema. Bill Gates ha pensato anche per chi volesse fare il furbo e gli ha
dato anche una bella lezione prendendolo un po' in giro. Se porti avanti di
qualche giorno la data del pc, ovviamente i giorni che ti rimangono per provare windows saranno di meno; tuttavia la cosa non è legata solo all'orologio
del computer. Se porti indietro la data, il numero di giorni resta quello che
avevi quando hai portato avanti l'orologio; tu magari dici: "pazienza, ho
perso solo qualche giorno". Invece, il nostro caro Bill l'ha pensata bella. Io
avevo portato la data indietro di molti anni, quando xp non c'era di certo e
c'era solo il dos; poi, riportandola a oggi, ad un certo punto non avevo più
giorni di prova. Bill se li era mangiati. Comunque l'attivazione non richiede
costi aggiuntivi e quindi tanto vale farla se pensi di mantenere la versione
di xp installata; non so se la si possa fare più di una volta, suppongo di sì,
ma... Tornando invece al mio primo caricamento, provavo a caricare jaws dal
menu esegui ma non si avviava. Oltretutto, provavo a spegnere il sistema come
in windows 98 ma su xp le cose sono un po' diverse. Non ci riesci se premi il
tasto windows e la c per chiudere; come in windows 98; lo puoi spegnere con
alt+f4 tenendo presente però che per default xp si trova sul pulsante stand by
ogni volta che fai questa azione; premi la freccia in basso una volta per
essere sul pulsante di spegnimento. Un amico che usa xp da qualche mese mi ha
insegnato di spegnerlo con: tasto windows, s, alt+e. Da notare anche che nel
menu di spegnimento c'è il pulsante sospendi raggiungibile con le frecce. Con
tale opzione il computer mi si spegne completamente e quando lo faccio ripartire si carica immediatamente perché windows ha lasciato tutto aperto e riprende dal punto in cui si era fermato. Tornando invece ancora una volta al
mio primo avvio, Poi ho provato a caricare il computer con un dischetto di
windows 98 e ad accedere al disco fisso da dos reale; funzionava; quindi era
rimasta la fat32 come del resto erano rimasti jaws e la chiave anche se non
più funzionanti; l'aggiornamento da 98 ad xp ti lascia anche altri file e
quindi non è un'installazione pulita; trovi poi la cartella undo che serve a
windows per tornare al sistema precedente. Così ho reistallato jaws scegliendo
la manutenzione; questa però ha il difetto di sostituirti i file di configurazione mettendoti quelli originali tanto cari a chi vuole sentire sempre: tab,
tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, shifttab, tab, shifttab, tab, tab,
tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab,
tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, tab, ma basta con questo tab! Comunque,
nella cartella settings\ita, vengono lasciati eventuali file di configurazione
aggiunti rispetto l'installazione; inoltre, i vecchi file di configurazione
vengono salvati nella cartella settings\ita\setbckup che prima non c'era.
Nota: nella seconda prova, jaws si è comportato un po' diversamente dalla volta
precedente quando l'ho messo a posto. C'è stato un messaggio con una voce
femminile che non ho capito completamente perché avevo i volumi delle casse
troppo bassi a causa delle persone a letto in casa mia. Mi ha fatto riavviare
il sistema, poi ho richiamato nuovamente l'installazione e ho fatto la correzione di jaws esistente.
Bene: adesso jaws funzionava ma la chiave no; per
sicurezza ho cancellato i rimasugli della vecchia e poi ho inserita la nuova
dal prompt dei comandi che si trova in Accessori. Puoi andare al prompt dei
comandi anche dal menu esegui digitando command oppure scrivendo cmd. Quando
sei al prompt dei comandi, digitando il comando jaws insert+q per vedere il
file caricato, avrai rispettivamente prompt.exe, command.com o cmd.exe a
seconda di come ci sei arrivato. Da notare inoltre che quando vai al prompt
dei comandi non sei nella cartella windows ma nella sottocartella proprietario
della cartella document and settings; non so bene se con una nuova installazione di windos xp, che penso ti chieda il nome dell'utente oltre che del
computer, la cartella document and settings abbia il nome utente. Potrebbe
anche essere che ciò accada dopo l'attivazione di windows. Xp è concepito per
la rete; la cartella document and settings contiene le sottocartelle dei
singoli utenti con i loro documenti e le loro impostazioni di internet e
altro. Nel desktop trovi il classico collegamento chiamato documenti e nel mio
caso, avendo fatto l'aggiornamento, ha messo due collegamenti con lo stesso
nome, uno mi porta ai vecchi documenti di windows 98 che avevo lasciato prima
dell'aggiornamento.
Nota: nella seconda prova che ho fatto, prima di fare
l'aggiornamento ho tolto la cartella documenti di windows 98; al termine sul
desktop ci sono ugualmente due collegamenti ai documenti.
Quando vai al prompt
dei comandi con command, il percorso su cui ti trovi, che è lo stesso visto
prima, ti viene scritto con la tilde e, nel digitare un nome di percorso
dovrai scriverla; è il codice ascii 126 da fare con alt e il tastierino numerico. Sarai invece nel percorso c:\windows\system32 se da esegui lo digiti
prima di command dove si trova infatti command.com. Ti faccio notare che in
windows 98, quando andavi al dos con command, ti trovavi nella posizione in
cui eri in windows e senza le tilde che non dovevi digitare nei percorsi. Se
invece sei andato al prompt con cmd, non avrai le tilde e non le dovrai digitare per forza. La stessa cosa vale se ci sei arrivato tramite la voce di menu
presente in accessori. Nel prompt non sono più supportati i comandi lh o
loadhigh per il caricamento in memoria superiore dei programmi, quindi attenzione ai file batch. Una volta entrato al prompt dei comandi e scaricato jaws,
il programma per dos della mia riga braille mb408l si carica saltuariamente
dando errore nell'apertura porta seriale. Questo errore me lo fa con entrambe
le seriali e solo al prompt dei comandi di xp oppure se al prompt dei comandi
di windows 98 carico per la stessa porta il programma per dos senza aver
scaricato jaws. Se possiedi una mb408l o simile magari fammi sapere. La vecchia difon2 non ha mai dato problemi di caricamento nemmeno con il parla del
99 (ce n'è uno un po' più recente che non ho). se fai una dir o qualche altro
comando, vedrai che il testo non ti viene letto direttamente dalla sintesi
(almeno con il parla sopra citato). Da notare che la visualizzazione dei file
nel prompt di xp è completamente diversa. I comandi dos di xp sono assieme a
tutti gli altri nella cartella windows\system32; nella cartella command c'è
quasi niente e a me sono rimaste delle sottocartelle e files del vecchio 98.
chkdsk adesso non è più per dos reale e ti dà informazioni sul disco in modo
diverso. Il format ha opzioni diverse e non supporta più i dischi da 5 pollici
e nemmeno quelli da 3 pollici 720 kb; si tratta di una politica commerciale
anche piuttosto insulsa perché non capisco che fastidio potevano dare delle
opzioni in più a chi non le voleva usare; tenendo presente tutto lo spazio che
occupa xp con tutti quei temi del desktop e altro ciarpame, non erano certo
quelle opzioni a fare la differenza. Anche da windows non puoi più formattare
dischi da 720 kb ma solo leggerli. Il format del dos non supporta più il
parametro non documentato /select descritto nel numero 16 di fuori serie. Non
supporta nemmeno /q per la formattazione veloce che invece può essere fatta da
windows. Per default la formattazione di un disco sembra avvenire sempre come
se ci fosse l'opzione /u; ti faccio notare che fino al dos presente in windows
98se, le formattazioni possibili sono tre: quella veloce, quella "normale" e
quella con /u. Spesso quella "normale", veniva confusa con quella fatta con /u
la quale però ha un andamento più lento. In xp, il parametro /u lo accetta
anche se non documentato nell'help; in xp però, la formattazione continuerà ad
andare lentamente anche quando /u non è stato inserito. Invece, in windows 98,
la formattazione avveniva in modo diverso a seconda che /u fosse stata inserita o meno. Ricordo però che /u non è documentata dall'help di windows 98.
Formattando un dischetto e trasferendo in esso i file dos di sistema, una volta
caricato il computer con quel floppy avrai la sgradita sorpresa nel vedere con
il comando ver che si tratta del sistema di windows millennium; in tal modo,
anche se hai lasciato il disco fisso con la fat a 32 e quindi ci puoi accedere, non potrai usare certi comandi dos posti nella cartella windows\system32
perché avrai il messaggio Versione dos errata; è il caso del comando mem. Da
notare che con xp non c'è altro modo di accedere al computer in dos reale
(almeno che io sappia). Attenzione: non ho mai provato ad accedere ad un disco
ntfs con il sistema di windows millennium, presumo che non funzioni. Passeggiando per windows xp avrai notato che la disposizione del menu Avvio è diversa dal 98; lo puoi impostare in modalità classica andando sulle proprietà del
menu di Avvio e selezionando Menu di avvio classico. Per default il desktop
viene letto con delle fastidiose ripetizioni da parte della sintesi quando
sposti le frecce. Per risolvere il problema vai nel pannello di controllo,
entra in Schermo; ti appare la finestra che riguarda i temi e seleziona Windows classico. Per default, la visualizzazione delle cartelle è decisamente
diversa dal 98. Se ad esempio vai nel disco c e provi a spostarti con tab, non
avrai solo la classica barra degli indirizzi ma tante opzioni che all'inizio
possono confondere. Inoltre le opzioni di visualizzazione e il Trova hanno più
possibilità del 98. Come al solito le opzioni che riguardano le cartelle le
trovi in Opzioni cartella ma nel menu Strumenti oppure nel Pannello di controllo dove sono raggruppati molti più controlli del 98. Per default il Pannello di controllo non è accessibile da Risorse del computer, lo puoi rendere
accessibile tramite l'apposita opzione in Opzioni cartella. Nella scheda
principale di Opzioni cartella, se vuoi una visualizzazione classica, seleziona l'opzione Usa cartelle di windows; per default, il signor Bill Gates ha
deciso che gli utenti non vedano le estensioni dei file, quelli nascosti e le
cartelle e i file di sistema. Per ovviare a questo inconveniente, sempre da
Opzioni cartella vai su Visualizzazione e spostati con tab fino a raggiungere
una visualizzazione ad albero di 18 elementi.
Nota: l'altra sera ho notato che
gli elementi visti sopra nel computer di un mio amico erano 17 e non 18;
siccome eravamo per telefono e quindi è un po' difficile seguire chi sta
dall'altra parte del filo, mi pare che a mancare fosse una delle prime opzioni
che riguarda i files nascosti.
Le prime opzioni che incontri riguardano appunto i files nascosti, per visualizzarli seleziona la terza opzione; poi metti ad off
l'ottava voce, Nascondi i file protetti di sistema; avrai un avvertimento, ma
guarda che non cade il mondo se guardi quei files. Metti ad off la nona voce,
Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti. Infine metti ad on la
tredicesima voce, Visualizza il contenuto delle cartelle di sistema.
Nota del 2015: nel rivedere le Opzioni cartella mi trovo solo due voci per i file nascosti e non tre. Inoltre
la numerazione delle voci successive è diversa. Siccome non posso aver fatto così tanti errori, è ovvio che se l'ho scritto significa che in tale configurazione e situazione le cose andavano in quel modo. Non ho voglia di aprofondire la cosa anche perché fa un caldo bestia! Comunque, nel fare le regolazioni riferisciti sempre al nome della regolazione stessa e non alla sua posizione che evidentemente può cambiare.
Le proprietà di file e cartelle sono più dettagliate in xp e interessanti sono
quelle che si possono vedere con i file mp3. Un punto di forza di xp, ma non
so dirti se funziona bene, è il ripristino del sistema. Xp fa quelli che lui
chiama ripristini (o per meglio dire dei salvataggi di parti vitali del sistema) in modo automatico oppure quando installi dei programmi (da quanto mi è
stato detto non in tutti i casi). Puoi decidere di creare un file di ripristino a tuo piacimento. attenzione però: non fa il backup di tutto il sistema ma
solo di quella parte che gli permette di riportare windows allo stato in cui
si trovava al momento dell'esecuzione del ripristino. Dal nome, deduco che
Probabilmente tali ripristini sono all'interno della cartella system volume
information dove trovi un'altra cartella dal nome astruso con all'interno
altri file e cartelle; c'è addirittura un txt scritto però in un linguaggio
incomprensibile. Rispetto al 98, Msconfig ha delle opzioni in più che riguardano, ad esempio, il file boot.ini che, come dice il nome, serve all'avvio di
windows. Ho provato a spostare una di queste opzioni ma non ci ho capito un
accidente. D'altra parte è solo dal 13 settembre che ho istallato xp e per il
momento non ho intenzione di lasciarcelo per molto ma solo di fare qualche
prova quando serve. Nella guida non ho trovato la spiegazione delle opzioni
più tecniche di Msconfig, solo le cose scontate, ma potrei aver guardato male.
Inoltre riesco ad andare nell'utilità di configurazione solo con il comando
msconfig da Esegui e non dal menu Strumenti in sistem information come avveniva nel 98. Da quanto mi è stato detto, il registro di xp è sparso in più file
e questa è una brutta faccenda se lo vuoi copiare da qualche parte; infatti, i
classici file system.dat e user.dat non ci sono. lo puoi comunque esportare e,
da ciò che apprendo da un amico, nel file esportato c'è anche la data che
riguarda l'ultima scrittura di una determinata chiave; meglio sarebbe stato se
ci fosse la data della prima volta in cui è stata inserita quella chiave in
modo da poter avere un riscontro esatto con la data in cui è stato installato
il programma a cui appartiene ed eventualmente poterla togliere con sicurezza
se necessario. Apprendo anche che il registro di xp è molto più ampio; d'ac-
cordo, ma cosa serve ampliare queste informazioni se poi le rendi meno malleabili? Il mixer di xp è sostanzialmente uguale a quello del 98; in questo caso
l'ho provato con la vecchia Creative live del 1999 e la sintesi si comporta
bene dicendo sempre i nomi e il termine bilanciamento o volume a seconda dei
casi. Però i nomi sono leggermente cambiati rispetto a quanto diceva il 98; la
voce maggiormente diversa è "Cosa si sente" che adesso viene chiamata
@@@Record Master. Quindi, oltre a quanto detto nell'articolo che riguarda le
schede audio del numero precedente, tieni conto anche di questo. La finestra
di installa/rimuovi di xp è una di quelle che jaws potrebbe non riconoscere ma
funziona ugualmente ed è cambiata rispetto al 98. Non mi pare sia possibile
aggiungere o togliere componenti di windows da tale menu come si faceva nel 98.
Nota del 2015: in realtà la cosa si può fare ma lo scoprirò in seguito.
Per aggiungere o rimuovere componenti di windows inserisci il cd, digita
d:\setup e clicca nell'apposito pulsante; trovi dei menu e sottomenu per le
varie categorie di componenti. La prima volta che scaraventi un cd nel lettore
o masterizzatore, pardon, inserisci il cd, ti appare una finestra in cui ti
viene chiesto cosa fare quando viene inserito quel tipo di cd; c'è una casella
che se attivata memorizzerà la funzione scelta per quell'unità e per quel tipo
di cd; così, ogni volta che metterai quel tipo di cd in quell'unità, avrai
automaticamente la funzione scelta in precedenza; puoi decidere di non far
fare un fico secco. Peccato che il signor Bill non si esprima così, cioè non
fare un fico secco, sarebbe più divertente. Xp può scrivere i cd con un suo
programma che non ho ancora provato. Wordpad di xp salva solo in formato rtf e
testo, non in doc. Un modo per constringerti, per certi aspetti, a comprare
Office. Se vuoi fare una prova con un vecchio computer con un processore
piuttosto lento ma soprattutto con un disco fisso lento, sappi che con un
pentium III 500, 256 mb di ram e un disco Quantum 10 gb del 1999, xp lavora un
po' piano ma lavora. Diventa lentissimo se aggiungi Norton antivirus professional 2003; non ne ho provati altri.
Conclusione
Non ho usato xp abbastanza
tempo per dire di conoscerlo e tanto meno di conoscerlo bene. La mia prima
impressione è che per certi aspetti sia ancor di più del 98 una pappa precotta
dove tu sei un utente un po' coglione che devi solo schiacciare bottoni senza
toccare niente e senza capire il funzionamento delle cose. Ti sei mai chiesto
perché c'è chi scopre trucchi e trucchetti dei sistemi operativi oppure va a
mettere le mani nei meandri del sistema? Oltre ad essere a volte una necessità, si tratta del fatto che il computer non è un elettrodomestico anche se lo
vogliono far diventare come tale. Il computer, proprio per le sue peculiarità,
dovrebbe essere una macchina "aperta" e poter funzionare in più modi intercambiabili dall'utente, una macchina con la quale potersi sbizzarrire. In realtà
i programmi Microsoft tendono sempre più a legarti, alla faccia della pubblicità. Forse uno strumento che ti fa entrare un po' nel cuore del sistema è
Strumenti di amministrazione dove si può far finta di essere un amministratore
di rete e quindi puoi accedere a varie cose del sistema. Oltre a questo, ci
sono delle opzioni in più rispetto al 98 ma non tutte sono valide soprattutto
per noi (vedi il default del desktop), e non tutte sono comode (vedi Menu di
avvio). C'è la possibilità di utilizzare una memoria superiore di 256 mb cosa
che in windows 98 non puoi fare perché, anche se la inserisci, la vede ma non
la utilizza; così mi ha detto un tecnico, non ho provato. Poi in xp hai la
possibilità della ntfs (già presente comunque in windows 2000) che permette
l'uso di file più grandi; tuttavia, a meno che tu non debba manipolare dei
grossi file contenenti suoni e immagini, ti posso assicurare che per l'audio
in genere non c'è problema nemmeno con la fat a 32; io ho manipolato file wav
da più di un'ora e con un pentiom III. Forse, e sottolineo forse, la ntfs è
più veloce; un disco serial ata con fat 32 è velocissimo e anche un disco ide
recente non è poi così lento se hai un pc abbastanza veloce. Xp ha il riconoscimento vocale che potrebbe andare bene soprattutto per chi ha problemi alle
mani. Non l'ho provato ma questo tipo di programma era già in giro nei primi
anni 90 e quindi immagino che ci possano essere in commercio altri programmi
adatti allo scopo. C'è una sintesi vocale di cui ho sentito l'anteprima che
parla in inglese e non è molto bella. C'è un programma di masterizzazione che
ho un po' provato e che ritengo veramente misero, meglio easy cd o simili. Ci
sono anche delle limitazioni: la difficoltà di andare in dos reale (vedi
dischetto di avvio), l'impossibilità di formattare dischi da 720k, l'impossibilità di salvare in doc con wordpad, un registro meno malleabile, un maggior
spazio richiesto occupato da un sacco di ciarpame che non serve a nulla, vedi
i temi che puoi mettere sul desktop che, sia chiaro, non sono inutili perché
non li vediamo, sono inutili perché non aiutano a svolgere meglio un lavoro,
appesantiscono solo il sistema. Forse l'unica cosa importante che fa in più xp
rispetto al 98 sono i ripristini, cosa che oltretutto è possibile fare facilmente con Ghost, e anche meglio perché salvi tutta la partizione e li puoi
mettere dove ti pare, cosa che non puoi fare con xp. Anche le proprietà dei
file mp3 si possono guardare con un'apposita utility che prende pochissimo
spazio. Un'altro punto di forza di xp potrebbe essere l'installazione dinamica
che va a vedere se ci sono drivers più aggiornati per il tuo hardware. Innanzitutto bisogna vedere se funziona bene; poi bisogna dire che quando compri
una periferica, se compatibile con windows 98 ti devono dare per forza il cd
di installazione; quindi la periferica la installi per forza e senza collegarti ad internet. Fatta questa operazione, se il programma lo prevede, puoi
andare in internet e fare l'aggiornamento. Xp si aggiorna con frequenza tramite internet, ma guarda che la maggior parte degli aggiornamenti serve a tappare i buchi che un figlio di puttana sfrutta per metterti dei virus nel computer; prova a leggere il sito Microsoft e vedrai. Una cosa però è certa: quando
faranno i programmi che non si installeranno più con windows 98se, saremo
costretti ad usare xp per forza, (alla faccia della libertà); Ma sarà una
questione commerciale e non tecnica; ma tu pensi che non sarebbe stato possibile aggiornare il 98 inserendo alcune caratteristiche che riguardano ad
esempio le proprietà dei file? Xp home edition, e ancor più xp pro, costa
molto, lascio a te le conclusioni.
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Un problema con la rubrica di windows
Nota del 2015: diversi anni dopo questo articolo troverò come mettere la rubrica di windows in una partizione diversa da quella in cui risiede il sistema ma all'epoca non sapevo come fare.
Ecco un problema che windows xp non risolve ma, per motivi che vedremo, lo
sminuisce soltanto. Immagina d'aver inserito diversi indirizzi nella rubrica
di windows e magari d'aver fatto anche qualche gruppo. Questi dati, per ragioni diverse, variano nel tempo; per tanto, se ad esempio sei in windows 98 e
hai fatto due partizioni del disco fisso di cui una contiene i programmi e
l'altra i dati, sarebbe auspicabile che anche i dati della rubrica fossero
nella seconda partizione in modo da non venire influenzati quando devi ripristinare la sezione dei programmi. Infatti, se le cose non stanno così, corri
il rischio di ripristinare il sistema e di avere una rubrica con indirizzi
mancanti, diversi o superflui perché si tratta di quelli presenti al momento
del salvataggio che magari risale a qualche mese fa. Pensavo di mettere la
rubrica nella seconda partizione come ho fatto con le cartelle di posta, ma
non c'è verso. Infatti, la voce Nuova cartella del menu file non risolve
questo problema. Creando una nuova cartella e aggiungendoci poi dei dati,
questi vengono comunque scritti nei meandri di windows nel solito file wab
anche se hai specificato un percorso specifico. Questa opzione, che ho capito
solo in parte, credo serva più che altro per quando si lavora in più utenti
ma... Come dice un amico, è possibile aggirare l'ostacolo esportando i dati
della rubrica prima di un eventuale ripristino e poi reimportarli quando il
computer è a posto; in effetti è l'unica soluzione possibile. A tale proposito
ti informo di quanto sperimentato nei mesi scorsi quando ho fatto la configurazione della posta nella nuova macchina. Siccome nella vecchia macchina avevo
più identità per quel che riguarda outlook express e ognuna aveva i propri
indirizzi nella rubrica, in quella nuova volevo cambiare un po' le cose mettendo una delle identità che prima era secondaria come identità principale.
Prima di fare ciò, avevo esportato gli indirizzi della vecchia macchina in un
dischetto. Con mio rammarico ho visto che non è possibile importare (o comunque importare correttamente, ora non ricordo tutti i particolari), dicevo che
non è possibile importare su una nuova macchina gli indirizzi esportati a meno
che non si abbia la stessa configurazione di posta elettronica del vecchio pc.
Insomma, caro Bill, hai fatto una schifezza! In windows xp il problema viene
sminuito perché il sistema prevede la possibilità di creare dei file di ripristino del computer come abbiamo visto nell'articolo precedente e quindi hai
una minore necessità di salvare il tutto con il programma Ghost o altri. Da
quanto si dice nelle spiegazioni di windows xp, questi ripristini non riguardano i dati e quindi non dovrebbero alterare i dati della rubrica, non ho
provato, magari fammi sapere. Tuttavia, se non hai salvato da qualche parte i
dati della rubrica e li danneggi trafficando con windows, allora sei fregato
perché il ripristino non te li recupera e tu non li puoi recuperare.
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Internet explorer 6 e norton antivirus 2003 professional edition
Nelle opzioni Avanzate di internet explorer 6 c'è la possibilità di attivare
la funzione che, una volta usciti dal programma, ti svuota la cartella dei
file temporanei di internet. Per attivarla, una volta entrato in internet
explorer, scegli Strumenti dalla barra dei menu, Opzioni internet... e da
queste la scheda Avanzate; qui hai una visualizzazione ad albero; apri il ramo
Protezione e metti ad on l'opzione Svuota la cartella dei file temporanei
internet alla chiusura del browser. Per verificare se funziona vai un giretto
palloso in internet, dove grazie a Dio non vediamo certi video che in questi
tempi certi stronzi inviano, e una volta tornato per fortuna alla realtà
guarda la cartella temporary internet files; è una sottocartella della cartella windows se usi il 98, una sottocartella di document and settings\proprietario\impostazioni locali per xp. Se il tutto funziona dovrà essere vuota; così
puoi risparmiare spazio su disco e non doverla svuotare manualmente dalle
opzioni internet. Con Il norton antivirus professional edition 2003 c'è però
un problema che io ho riscontrato su due macchine ma che non succede in quella
del mio amico anche se ha la stessa versione di antivirus e di internet explorer. Con le mie macchine sembra non succedere invece con windows xp, ma la
questione non è tanto legata al tipo di windows ma ad un problema del file di
internet explorer 6 da me scaricato nei mesi scorsi da
www.microsoft.it/ie
Nota: le versioni dei programmi sono composte da diversi numeri; per sapere
esattamente la versione devi andare su Informazioni su che si trova nella
guida.
Se attivo l'opzione di svuotamento della cartella dei file temporanei
come spiegato sopra, ad ogni riavvio del sistema il computer vuole a tutti i
costi collegarsi ad internet stramaledetto. A volte si riesce a farlo desistere
ma è molto difficile; sembra un gatto che abbia avvistato un povero uccellino
da mangiare, non c'è verso di tirarlo indietro. Così si collega e scarica dei
files che mette appunto nella cartella temporary internet files che riscaricherà qual'ora questa risulti vuota. Il link completo da cui scarica questo
ciarpame era astruso e quindi non lo ricordo, ricordo invece la pagina principale del sito che è:
www.verisign.com
anche da informazioni prese da amici e
analizzando i files scaricati, sembra che si tratti di una autentificazione di
internet explorer ma... Certo è che con lo stesso computer, installandoci il
Norton antivirus 2001 e mantenendo la stessa versione di internet explorer, il
tutto non succede e funziona benissimo. Se ne sai qualcosa e se conosci il
sito sopra esposto fammi sapere.
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I file che windows 98 non vuole, quasi accettati da xp
Il problema è stato quasi risolto in windows xp. Un giorno dovevo mettere su cd
della vecchia roba che avevo in un disco zip. Siccome era sparsa in varie
directory, invece di stare lì a selezionarle una per una durante la preparazione del cd, decido di ragruppare ciò che mi serve in una cartella del disco
fisso. Nel fare questa operazione con windows 98, ad un certo momento la copia
si bloccava. Ho pensato si trattasse di un problema al disco zip oppure un
problema del drive in uso. Vado in dos reale e provo a copiare il tutto scoprendo che funziona. Poi masterizzo quanto appena copiato nel disco fisso ma
ho degli errori. faccio qualche prova ma non risolvo niente. Visto che gli
errori erano in certi file, decido di comprimere il tutto prima di mandarlo
al cd in modo da inviare un pacchetto unico che comprenda anche i file incriminati. Winrar mi dà un errore; provo a copiare il contenuto di quella cartella da un'altra parte ed ho un errore di copia; in dos reale il problema non
c'è e il vecchio rar per dos non dà problemi. In dos reale però vedo che ci
sono due files il cui nome ed estensione è costituito per intero uno dal
codice ascii 196 (linea orizontale) e l'altro dal codice 205 (doppia linea
orrizzontale). In windows 98 ed xp questi nomi di files, e probabilmente anche
altri fatti con certi codici ascii, vengono visualizzati con un qualcosa che la
sintesi dice trattino e che la barra braille segna come un sottolineato in
windows 98 e come un trattino in xp. In realtà non è nè l'uno nè l'altro.
Infatti, digitando sulla tastiera uno dei due simboli per selezionare un file,
il computer non fa un fico secco. E se facesse qualcosa, non saprebbe comunque
dove andare visto che si trova ad avere files diversi visualizzati nello
stesso modo. Windows 98, oltre a non copiare questo tipo di file, non ti
permette di entrare in una cartella se, dal prompt del dos, l'hai creata con
uno dei codici visti sopra. Non ti lascia nemmeno eliminarla, lo dovrai fare
dal prompt dei comandi. Windows xp copia regolarmente questo tipo di files ed
entra nelle cartelle aventi quei codici; non ho provato a masterizzare ma
penso proprio che funzioni; in pratica rimane sbagliata solo la visualizzazione. Forse qualcuno si sarà chiesto dove è possibile trovare file con codici
del genere. Risposta: nel vecchio corso di linguaggio c di Enrico Colombini;
però non chiedetemi perché hanno quel nome, non lo so.
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Adobe reader 6.01, Omnipage 14 e file pdf
Finalmente un lettore di pdf che funziona. Lo puoi scaricare anche da un sito
per orbi in modo da non avere tanti link e tanta grafica. Il sito è:
www.ilgerone.net
La versione 6.01 di Adobe reader in italiano mi risolve diversi problemi.
Innanzitutto se ne sbatte di files con password e li legge ugualmente. Poi, a
differenza di altre versioni, non tenta di collegarsi ad internet quando leggo
un file. Non hai la necessità di inserire altri programmi per leggere con jaws
e si comporta bene anche con la barra braille. A dire il vero si comporta bene
anche la versione precedente presente nello stesso sito se non fosse per il
fatto che non legge i file protetti. C'è una cosa che non mi piace e che non
mi spiego: se leggi con la sintesi sentirai che a fine pagina il testo viene
letto come una domanda. In effetti, anche con la barra braille, a fine pagina
si leggono dei punti interrogativi che non so proprio a cosa possano servire e
se sia possibile sopprimerli. D'altraparte non ho letto la guida. La prima
volta che entri in questo programma potresti avere qualche esitazione nel
trovare il comando di cambio pagina; si scorrono le pagine con ctrl+pagina giù
e ctrl+pagina su.
Nota del 2015: i comandi scritti sopra sono validi per chi usa lo screen reader Jaws.
Nel numero 36 di Fuori serie abbiamo visto che omnipage 12
poteva convertire anche i file pdf protetti; non è così con la versione 14 la
quale, quando apri il file, ti chiede la password e se non ce l'hai sei fregato. Come vedi non sempre le nuove versioni di un programma portano dei vantaggi.
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